Io sono Giorgia, sono una donna, sono una madre eccetera. Un nome, quello di Giorgia Meloni, diventato con estrema facilità un tormentone, cantato e ballato su web e social in tutte le salse. Meme a parte, la leader di Fratelli d’Italia si è convertita in uno dei principali punti di riferimento della politica attuale, riuscendo a portare il suo partito a ottime percentuali nei sondaggi, sia a livello nazionale che locale. Di lei parlano come possibile candidato a sindaco di Roma e, secondo le prime analisi, avrebbe buone possibilità di essere eletta anche al primo turno.
L’attività politica è nata prestissimo, quando era quindicenne. Erano i mesi dell’attentato a Paolo Borsellino, evento che mobilitò parecchio la destra italiana. Ma, come tanti giovani, ha fatto i lavori più diversi come spiega lei stessa nel successivo tweet.
Durante l’attività politica, collaborando con quotidiani su tematiche legate alla politica, è diventata giornalista professionista iscrivendosi all’Ordine dei giornalisti del Lazio nel 2006. I primi passi a destra li ha mossi nel 1996 fondando il movimento studentesco Gli antenati, poi diventando responsabile nazionale di Azione studentesca, il movimento studentesco di Alleanza Nazionale.
Primo impegno all’interno delle istituzioni nel 1998. Aveva solo 21 anni quando venne eletta consigliere provinciale a Roma, posizione ricoperta fino al 2002. Due anni dopo è presidente nazionale di Azione giovani, il movimento giovanile di An. Poi, a 29 anni, è eletta, nel 2006, alla camera dei deputati
Nel 2006, a 29 anni, viene eletta alla Camera dei Deputati nella lista di Alleanza Nazionale nel collegio Lazio 1 e dal 2006 al 2008 ricopre la carica di Vicepresidente della Camera dei Deputati. Dal 2006 al 2008 è Presidente del Comitato per la comunicazione e l’informazione esterna. Sullo scranno di Montecitorio è confermata con il voto del 2008, diventando ministro della Gioventù fino al 2011. A 31 anni, a quel momento, è il ministro più giovane della storia della Repubblica.
È l’anno dopo che Giorgia Meloni esce dal Popolo della libertà per fondare Fratelli d’Italia, simbolo con il quale è rieletta alla camera nel 2013 assumendo l’incarico di capogruppo. Dal 2014 è presidente nazionale di Fratelli d’Italia, poi confermata nel 2017 all’unanimità. Nel 2016 sfida Virginia Raggi per il Campidoglio, fermandosì però a poco più del 20 per cento dei voti. Il suo partito cresce e con le elezioni politiche del 2018 quintuplica la presenza di Fratelli d’Italia in parlamento.
Giorgia Meloni vita privata: anni, altezza, peso, la figlia e il fidanzato. E perché non è sposata
La figura di Giorgia Meloni, però, interessa anche da un altro punto di vista, la vita privata. È nata a Roma il il 15 gennaio del 1977, è alta 177 centimetri per un peso di 52 chili. La mamma, Anna Paratore, di origini siciliane, l’ha dovuta crescere da sola perché il papà, Francesco Meloni, commercialista sardo, abbandonò la famiglia quando Giorgia aveva appena dodici anni.
Negli ultimi tempi, Giorgia Meloni è molto ‘televisiva’ ed è proprio frequentando gli studi tv che ha trovato l’amore. Il suo compagno è Andrea Giambruno ed più giovane di lei essendo nato nel 1981 in un quartiere popolare di Milano. È laureato in filosofia, è un autore televisivo, professione che lo ha portato a collaborare con programmi di primo piano come Quinta Colonna, Matrix e Mattino 5.
Nel 2016 Giorgia e Andrea hanno avuto la loro prima figlia, battezzata Ginevra. Non sono sposati e questo, per qualcuno, è un controsenso rispetto alla sua dichiarata intenzione di difendere politicamente la famiglia cosiddetta tradizionale. Non hanno mai contratto matrimonio, come lei stessa ha dichiarato, perché Andrea Giambruno non è un uomo molto religioso. Qualcuno ha obiettato che potrebbero scegliere il rito civile ma, in fondo, due genitori che si prendono cura, come un’unica cosa, della piccola e di loro due, sono pur sempre una famiglia.
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