Correva l’anno 1996 e Roberto Mancini era un baldo 32enne con tante soddisfazioni alle spalle, ma molte altre ancora da arrivare. Nel luglio 2021 probabilmente è arrivata per lui una delle più grandi in assoluto, quella di trionfare agli Europei contro l’Inghilterra a Wembley. Pensare che in quei tempi non sospetti, Raffaella Carrà aveva previsto in parte tutto ciò, almeno in parte.
Proprio così, l’attuale allenatore della Nazionale italiana di calcio era stato ospite nel mitico show di Rai 1 Carramba! Che fortuna. Un format ideato e condotto egregiamente dalla mitica Raffaella Carrà. Quest’ultima è venuta a mancare senza preavviso proprio a ridosso delle ultime partite decisive degli Europei, avendo tenuto segreto il fatto di essersi ammalata.
Raffaella Carrà, quelle parole su Roberto Mancini nel 1996
Le canzoni di Raffaella Carrà hanno risuonato prima delle ultime partite che hanno portato la Nazionale italiana al trionfo. Gran parte della popolazione ama pensare che anche lei abbia portato un po’ di fortuna alla squadra, visto che era una grande tifosa del calcio e in particolare della Juventus. Fa molto caso pensare oggi, a distanza di quasi trent’anni, che il mister Roberto Mancini fosse stato ospite della regina del varietà negli anni Novanta. Ma cosa gli aveva detto la diva?
All’epoca dell’ospitata a Carramba! Che fortuna, Roberto Mancini indossava con orgoglio e dedizione la maglia numero 10 della Sampdoria. Raffaella Carrà lo stava intervistando, con la sua solita classe, al fianco di Paolo Villaggio quando ha fatto una sorta di vincente premonizione: “Io spero di vederti con un’altra maglia, sai quale? Quella azzurra, perché Maldini e Mancini fa anche rima e quindi forse quella sarà la maglia che coronerà la tua grande e straordinaria carriera”.
Raffaella Carrà, spunta l’ultima foto prima della morte. Un momento della sua generosità