Tutti lo amavano per la sua raggiante energia, che emanava ovunque fosse. Rossano Rubicondi è morto da solo, nella sua casa di New York. I primi ad annunciarlo sono stati il direttore di Novella 2000, Roberto Alessi, e Simona Ventura. Poi un fiume in piena di dediche e condoglianze dallo showbiz. Adesso il quadro della sua scomparsa pare più chiaro.
Inizialmente Roberto Alessi aveva parlato di un tumore alla pelle, un melanoma. Poi è stata Barbara D’Urso, durante il suo Pomeriggio Cinque, a correggere il collega spiegando si trattasse sì di un cancro, ma al fegato. Eppure non è stato quello il motivo della triste e precoce dipartita di Rossano Rubicondi: pare sia stata un’embolia polmonare a provocare la caduta fatale nella vasca da bagno. Intanto in televisione si continua a far chiarezza ed è emerso un altro dettaglio.
Rossano Rubicondi, le rivelazioni sulle cure e la morte
“Siamo solo disperati, lui con me parlava, anche se raramente, ma non mi aveva detto del tumore perché era sempre positivo. Rossano lo chiamavamo Boccio che è il diminutivo di bocciolo. Non era in conflitto con me, ma con il fratello Riccardo che cercava di redarguirlo, gli diceva di non fare certe cose”, ha spiegato Carlo Rubicondi, papà della vittima. L’uomo è stato ospite con la moglie a Storie Italiane e ha rischiato di litigare con Eleonora Daniele tanto il suo shock.
L’ultima apparizione tv di Rossano Rubicondi con l’ex moglie Ivana Trump a Live ? #Pomeriggio5 pic.twitter.com/sZ8msjjvuE
— Pomeriggio 5 (@pomeriggio5) November 1, 2021
I genitori, com’è oramai noto, hanno scoperto la morte di Rossano Rubicondi tramite un giornalista che gli ha chiamati verso le 21:45 della sera. “Lui era al telefono e ha iniziato a darsi schiaffi in faccia”, ha spiegato mamma Rosa durante un collegamento con Barbara D’Urso. Poi il peggio “E mi diceva ‘Rossano non c’è più’. Dopo la telefonata ci è preso un colpo. Ancora non ci credo”, ha infine concluso dimostrando tutto il suo indescrivibile dolore di madre ignara di tutto.
Ora però è stato un altro caro a parlare della sua morte. Dopo i ricordi di Simona Ventura, Vladimir Luxuria, di svariati altri colleghi e del pubblico, Alessandro Cecchi Paone ha spiegato del tumore a Storie Italiane: “Sapeva da un anno di essere malato, stava seguendo delle cure sperimentali in quanto aveva rifiutato quelle classiche. Ha firmato per uscire dall’ospedale ed è morto da solo”, ha detto affranto. Venerdì, il prossimo 5 novembre, aprirà la camera ardente dell’ex consorte di Ivana Trump e si svolgeranno i funerali a New York. Il giorno dopo, a Milano, nella chiesa di San Giuseppe.
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