Prima pareva finita, poi era arrivata una sorta di smentita, poco dopo altre indiscrezioni che li vedevano male e oggi appare tutto leggermente più chiaro. Belen Rodriguez e Antonino Spinalbese, a soli quattro mesi dalla nascita della loro bimba Luna Marì, sarebbero davvero vicini al capolinea. È arrivata l’ennesima prova social.
Sicuramente i social sono stati il principale palcoscenico di questa presunta rottura. Sia Belen Rodriguez che Antonino Spinalbese avrebbero lasciato indizi e frecciatine piuttosto palesi sulla faccenda. Anche la versione emersa dall’ultimo numero di Oggi è stata esaustiva e adesso la vamp argentina sarebbe tornata all’attacco.
Belen Rodriguez, nuove prove ‘contro’ Antonino Spinalbese
I paparazzi e la cronaca rosa parlano chiaro. Quando Belen Rodriguez a casa a Milano, Antonino Spinalbese è a La Spezia e, quando lui si trova nel capoluogo lombardo, la 37enne stranamente è sempre fuori per lavoro. Inoltre, dopo un fugace scatto della coppia in compagnia di un’amica datato settimane fa, il silenzio tra i due è tornato ancora sui social e più tagliente di prima. Dopo Parigi e l’assenza di lui al compleanno del suocero. Ora il post di lei e il commento di un utente. “Solo chi ha vissuto gli estremi conosce l’equilibrio”, ha scritto.
E quindi? La star del piccolo schermo, probabilmente stressata e nervosa per via delle continue chiacchiere su di lei e sulla sua situazione sentimentale, ha messo da parte la pazienza rispondendo a un fan. Questo su Instagram le ha domandato: “Chi sarà il prossimo?”, riferendosi ad un possibile sostituto in amore. Lei, poco saggiamente o forse facendolo apposta, ha deciso di replicare. “Probabilmente sono cavoli miei”, ha risposto. Se davvero non esistesse crisi con Antonino, perché mai scrivere una cosa simile? Non resta che attendere.
“È successo qualcosa”. Cecilia Rodriguez e Ignazio Moser, qualcuno se n’è accorto. Brutta voce
“Sempre più il papà”. Santiago De Martino, com’è oggi il figlio di Stefano e Belen: età, foto
“Incinta di me”. Belen Rodriguez nella bufera, tutta colpa di Gianmaria Antinolfi