Sembra incredibile, ma purtroppo è la realtà. Una tragedia dopo l’altra hanno investito i famosi componenti dei Pooh. Solamente qualche giorno fa, Red Canzian, Roby Facchinetti ed il resto della famiglia musicale si sono trovati a dire addio al loro fedele factotum Dumbo, Daniele Togni, ora al manager Alex De Benedectis.
Lavorava con i Pooh da decenni e la sua esistenza è stata crudelmente colpita sul fronte della salute. Alex De Benedectis aveva soltanto 49 anni e tante brillanti collaborazioni da perseguire come altre da cercare nel vivace e colorato mondo della musica nostrana. Roby Facchinetti lo ha salutato affranto, Red Canzian ha dato poi dei dettagli a proposito della sua tragica e precoce morte. Ha lasciato una moglie ed un figlio.
Lutto per i Pooh, addio a Alex De Benedictis
“Il mio cuore piange per te, caro Alex, amico mio speciale che sei volato in cielo troppo presto. In questo dolorosissimo momento sono vicino alla moglie Polly e al piccolo Aron”, si legge sul profilo Instagram del mitico tastierista, autore, nonché cantante dei Pooh, Roby Facchinetti. Eccolo ancora qui, a salutare con estremo dolore uno dei preziosi protagonisti che hanno lavorato alla loro memorabile avventura artistica.
Poco dopo, Red Canzian si è accodato al caro amico e compagno di band. “Dopo una nostra visita, pareva stesse succedendo. Stesse reagendo bene, avesse voglia di lottare. Aveva preso a mandarci messaggi coi suoi cuoricini blu. Poi qualche giorno fa un’altra crisi, un’altra emorragia. Ieri sera si è addormentato verso le 18 e oggi, a mezzogiorno, si è spento. Polly è stata grande, ha lottato per Alex fino all’ultimo”, ha scritto.
“Alex lascia la moglie, il loro bimbo, Aron, di 4 anni, e la mamma Paola. Che la terra ti sia lieve amico caro”, le sentite parole che il musicista e compositore ha pubblicato attraverso il suo account social. Pensare che il loro indimenticabile compare musicale, il batterista Stefano D’Orazio, li ha lasciati solo un anno e mezzo fa, il 6 novembre 2020, per le complicazioni dovute al Covid. Ora Dopo Dumbo, anche Alex De Benedictis.
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