Si chiama Claudia Lagona ma per tutti è Levante, la favolosa cantautrice sicula che al ritmo di “Che vita di me***a” fece capolino qualche anno fa nel mondo musicale indie italiano, decisa a fare della musica la sua vita. Da quel lontano 2013, anno di uscita del suo primo singolo Alfonso, Levante ha pubblicato tre album, scritto due libri, calcato palchi in più di 30 città Italiane ed è arrivata al cuore di molti. Partecipante del Festival di Sanremo 2020, possiamo definirla una stella nascente della musica pop.
Levante: età, altezza, peso, nome vero, fidanzato, la sua storia e carriera
Levante è nata il 23 maggio del 1987 a Caltagirone, in provincia di Catania, e nel 2001 si è trasferita con la madre, le due sorelle e il fratello, a Torino, portando la Sicilia nel cuore.
Claudia Lagona ha molto da raccontare, le piace farlo usando le parole giuste e mettendo l’anima in ogni sua nuova avventura. Il suo nome d’arte ha spiegato di averlo scelto ricordando un’amica d’infanzia che l’aveva chiamata come la protagonista del film Il Ciclone di Pieraccioni, vedendolo come il giusto modo per descrivere l’altra faccia del suo essere: “L’ho tenuto perché è l’opposto di Claudia. Claudia significa claudicante, Levante è quello che si alza in piedi. La felice opposizione tra quello che gli altri avevano scelto per me e quello che ho scelto io”. Determinata fin dall’inizio non ha mai smesso di credere nei propri sogni nonostante le difficoltà.
La famiglia Lagona si forma inizialmente a Torino dove nascono le due sorelle e il fratello di Claudia, poi il papà Rosario viene richiamato in Sicilia, e tutti insieme si trasferiscono in provincia di Catania sopra la casa dei nonni. Quando aveva 9 anni però la quiete della piccola Levante viene scossa dalla perdita del padre a causa di un grave tumore. È lì il momento che la forza della madre Maurizia si attiva e, rimasta sola a 38 anni con quattro figli, senza diploma e senza lavoro, si rimette a studiare mostrando la stessa tenacia che Levante porta con se ogni volta sul palco.
La 32enne cantautrice ha sempre rimarcato quanto la musica l’abbia salvata dopo la perdita del padre e che a lui, dopo essere diventata grande prima del dovuto, ha iniziato a dedicare le prime canzoni, descrivendo il dolore e trasformandolo in musica. In casa sua l’attitudine musicale non è mai mancata suo papà infatti suonava l’organo, la sorella di Levante cantava e il fratello era un bravo chitarrista. Con le influenze giuste a 13 anni fece il suo primo provino ad Ariccia con Teddy Reno che la definì molto simile a Carmen Consoli, anche lei catanese con la chitarra che ne avrebbe dovuta percorrere di strada prima di riuscire a farsi posto tra i grandi.
Il primo periodo al nord fu particolare, Levante crebbe qualche tempo con le zie, acquisendo un educazione corale e meridionale che l’hanno resa una donna piena di qualità ed emozioni. Dopo anni di gavetta nei locali, mantenendosi facendo la cameriera, e qualche esperienza fallimentare, si accorse di lei un’etichetta discografica indipendente del capoluogo piemontese, la Inri, che la guidò verso la pubblicazione, nel 2014, del primo album Manuale di Distruzione. Seguirono poi altri tre lavori: Abbi cura di te nel 2015, Nel caos di stanze stupefacenti nel 2017 e Magmamemoria nel 2019. Se non ti vedo non esisti e Questa è l’ultima volta che ti dimentico sono i due libri all’attivo di Claudia in cui a voluto parlare di se utilizzando la carta anziché la voce.
Il riconoscimento al grande pubblico arriva nel 2017 quando diventa il quarto giudice di X-Factor insieme a Fedez, Manuel Agnelli e la veterana Mara Maionchi. Amante della moda, icona nel suo genere, Levante di lì a poco non ha più avuto freni. Insieme al collega e idolo Max Gazzè spopola con il tormentone Sei un pezzo di me, dove spolvera l’ironia che l’aveva contraddistinta alle origini. Raggiunto anche il sogno di duettare con il suo mito Carmen Consoli in un suo singolo, i successi che Claudia Lagona ha raggiunto solo grazie alle sue capacità sono molti. La 70esima edizione del Festival di Sanremo è uno dei tanti.
In un’intervista Levante ha rivelato che nella sua vita ci sono stati meno di 20 uomini e solo due condividevano con lei la carriera musicale. Il primo di cui è dato sapere è Simone Cogo, un disc jockey polistrumentista mascherato membro della band The Bloody Beetroots con cui, dopo un anno e mezzo di frequentazione, è convolata a nozze nel 2015. L’unione si chiuse bruscamente nel 2017 e a Vanity Fair aveva raccontato: “L’ho fatto con tutto l’amore e l’istinto profondo che mi caratterizzano, ma adesso abbiamo deciso di comune accordo di terminare il matrimonio. Continuiamo a volerci molto bene”.
Alta 165 centimetri e con un fisico asciutto e snello (si parla di un peso di 48 chili) è sempre molto attiva sui social, ma Levante non ha mai mostrato la sua relazione pubblicamente: non ci sono foto dei due sposini insieme e neanche qualche scatto nel grande giorno. Anche la sua relazione successiva è rimasta nell’ombra, senza uscite ufficiali a dimostrazione dei fatti. Il fortunato in questo caso pare essere Antonio Diodato, anche lui cantante affermato, e vicino allo stile dell’artista siciliana. Pare che però la storia si sia conclusa nel 2019 e oggi Levante si dice fermamente single.
I due artisti si sono ritrovati a partecipare insieme all’edizione di Sanremo condotta da Amadeus e a riguardo Levante, in un’intervista al settimanale Chi, si è dimostrata diplomatica: “Al contrario di quello che taluni si stanno divertendo a raccontare, io e Antonio siamo in ottimi rapporti. Non solo ci siamo scritti, ma ci siamo anche visti a settembre e di recente. La sua presenza, in un certo qual modo, mi fa stare più tranquilla e le guerre non hanno mai fatto per noi”. Con il brano Tikibombom, ci aspettiamo una performance giovane e fresca che solo un artista con la sua esperienza dal vivo poteva portare su un palco storico come quello dell’Ariston.
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