Il pubblico non stava più nella pelle, non li vedeva sul palco da anni: i Ricchi e Poveri vennero battezzati così dal mitico Franco Califano per poi scrivere la storia della musica italiana. Debuttano nel 1967 e insieme ai Pooh sono il gruppo musicale italiano più di successo, vendendo la bellezza di 22 milioni di copie e quindi ascoltarli intonare le note de ‘L’ultimo amore’ ed altre melodie indimenticabili alla settantesima edizione del Festival di Sanremo è stato un grande evento, se non fosse stato per un piccolo dettaglio che non sfugge ai fan che si sentono presi in giro… Grande delusione e il web s’indigna. Cos’è successo?
Il grande ritorno dei Ricchi e Poveri a Sanremo
Una reunion col botto ma anche con la burla. I Ricchi e Poveri sono saliti sullo storico e prestigioso palco dell’Ariston in occasione della seconda serata del Festival di Sanremo, facendo scattare una dolce malinconia nel pubblico più attempato. Erano anni che il celebre gruppo non deliziava gli italiani con le indimenticabili canzoni che suscitano tanti bei ricordi ai più nostalgici.
Di recente, dei Ricchi e Poveri si era fatto vivo solo Franco Gatti, in televisione, ospite nel salotto di Barbara D’Urso ma rivederlo cantare, a settantasette anni, col sorriso al fianco di Angela Brambati con i suoi mitici falsetti, Marina Occhiena con un fascino ben custodito ed il baldo Angelo Sotgiu ha suscitato grandi emozioni, anche se le aspettative dei fan non sono state del tutto soddisfatte, qualcosa stonava nell’esibizione. Fortunatamente Fiorello si unisce al quartetto canoro stemperando la situazione e riscuotendo grandi applausi.
“Ma abbiamo aspettato tutto questo tempo per vederli cantare in playback?”, “non è possibile, non cantano dal vivo”. Questi alcuni commenti dei telespettatori sul web. I Ricchi e Poveri nonostante la grande standing ovation del pubblico, hanno ricorso ad un aiutino per cantare, ricorrendo al playback, essendo troppo fuori allenamento dopo essersi parcheggiati da anni.
I look dei Ricchi e Poveri sono stati promossi a stento con un 6 sia dal Messaggero che dal Corriere e qualcuno ha lanciato frecciatine, chiedendosi se anche gli abiti fossero stati rispolverati dagli anni settanta. Nonostante i lati negativi la nostalgia canaglia ha vinto durante l’esibizione del simbolico quartetto che ha commosso la maggioranza del pubblico, catapultato insieme agli storici cantanti nelle vecchie glorie e trasformando per un attimo il Festival canoro in una discoteca.
Sabrina Salerno, incidente a Sanremo. Succede proprio mentre scende le scale dell’Ariston
