Grandi cambiamenti all’interno dell’amata azienda Rai. A essere al centro del ciclone, stavolta, è Adriana Volpe, il volto della mattina di Rai 1 ormai da 20 anni. La bellissima, quarantaseienne, Adriana è stata infatti licenziata. Il 3 giugno ha avuto termine il suo contratto e non fa più parte della schiera di presentatori del canale numero uno del palinsesto italiano. Cosa è successo?
Le motivazioni di questo fatto risalgono già dall’anno scorso quando, dopo numerose liti, anche in diretta, tra la showgirl e Giancarlo Magalli, la copia televisiva era stata separata; ma i loro litigi sono finiti anche in tribunale: “Per quasi due anni, mi ha dato della millantatrice, raccontando in giro che non lo avevo mai querelato.” ha detto Adriana “Ha perseverato a denigrarmi non appena ha potuto. Basti pensare a quando, ospite da Massimo Giletti su La 7, riferendosi a me ha detto: ‘Non parlo con le bestie’ ” La conduttrice era stata trasferita, insieme a Massimiliano Orsini, alle redini di Mezzogiorno in Famiglia con ottimi successi di ascolto e share!
Ma, nonostante il bilancio positivo, il programma verrà cancellato per destinare il budget ad altro, visto che Carlo Freccero, il direttore della rete Rai, considera la trasmissione della Volpe non fondamentale. “Ognuno tragga la morale che vuole, penso sia molto grave ciò che è accaduto, soprattutto perché la Rai è una società pubblica, che dovrebbe tramite il suo codice etico difendere i suoi dipendenti, soprattutto le donne”. Dice durante un intervista.
Proprio questi altri dissapori hanno riacceso gli animi, Adriana, stanca e triste di questa vicenda che va avanti da anni, ha così deciso di dare la sua versione tramite i suoi canali socia così da evitare confusioni e falsità: ha rivendicato i risultati di share della sua trasmissione e ha anche ricordando gli insuccessi di Rai2 nelle ultime settimane. Quindi come mai è stato deciso di chiudere proprio il suo programma, anziché altri , con meno successo di pubblico? La sua voce però ha dato fastidio ai vertici Rai, che le hanno mandato una lettera di richiamo. “La cosa che più mi ha ferita è che quando ho provato a denunciare quello che stava accadendo, come risposta ho ricevuto una lettera di richiamo, con invito ad abbassare i toni e a evitare di parlare con la stampa. Se quest’anno non dovessi più lavorare, che messaggio darà la Rai ai suoi dipendenti e all’opinione pubblica? Guardando la mia storia si capisce perfettamente che, se denunci, si corre il rischio di essere allontanati e, infine, lasciati a casa.”
Adriana Volpe lavorava, professionalmente e con grande eleganza, ormai da 20 anni su Rai 1, passando da Mattina in Famiglia a Mezzogiorno in Famiglia. Ha sempre portato avanti le sue trasmissioni col sorriso e con enorme energia per la quale si è fatta amare, nel corso degli anni, dai telespettatori. Vederla adesso con lo sguardo arrabbiato e amareggiato da questa vicenda è un dispiacere “Continuo a sottolineare ” dice con visibile disappunto “quale donna avrà mai il coraggio di denunciare un sopruso, quando vede che chi denuncia viene richiamata, viene demansionato e dopodiché viene lasciata a casa senza contratto? Questo è l’esatto ordine delle cose!Vi prego di non cambiare la sequenza dei fatti.”
Adesso però Adriana è stufa “Voglio mettere la parola fine a questa vicenda, questo è il mio ultimo post a riguardo” conclude “Vi auguro buone vacanze!”. Una signora di buone maniere. La sua presenza mancherà molto al canale, ma soprattutto ai suoi fedeli appassionati. La sua carriera non si ferma di certo qui, questo è solo un intoppo verso tanti altri successi e riconoscimenti; perchè chi fa bene il suo lavoro merita di andare avanti; ma sicuramente non la vedremo più in Rai!