Lorella Cuccarini è stata ospite a “Domenica In” lo scorso Marzo. Solo poche settimane avanti aveva detto pubblicamente per la prima volta di avere un tumore alla tiroide. La donna ha sempre detto di non avere piacere a parlarne, specialmente con i giornalisti e in tv, perché i media tendono a strumentalizzare anche notizie delicate, come quella di un tumore.
Dall’inizio dell’anno però, sembra che Lorella stia meglio e infatti si è dimostrata subito pronta a raccontare quanto le è successo. Dopo le dichiarazioni rilasciate alla trasmissione “Vieni da me”, condotta da Caterina Balivo, in cui dichiarava, riferendosi all’intervento chirurgico a cui si sottopose 17 anni fa per asportare il tumore:
“Una visione della vita che va in frantumi… da allora vivo senza tiroide”.
Questa battaglia che Lorella combatte da tantissimi anni, l’ha resa molto sensibile nei confronti di chi, come lei, porta il peso di un grave malattia. 25 anni fa la donna diventa testimonial dell’associazione “Trenta ore per la vita”, che si mobilita per aiutare i malati di sclerosi multipla. E lei ne parla con serietà ed orgoglio.
“Con AIDM in questi anni abbiamo realizzato insieme 338 progetti, ma la cosa più bella è che nel 1994 abbiamo sfruttato 30 ore di televisione per far conoscere al grande pubblico la sclerosi multipla, una malattia allora ancora poco conosciuta. Oggi dopo 25 anni possiamo vedere come l’AISM abbia fatto tanti passi avanti e anche noi di Trenta Ore siamo cresciuti”.
Lorella spiega che il target di questa malattia sono principalmente i giovani e soprattutto le donne: “Ancora oggi solo l’8% degli italiani sa che la Sclerosi Multipla è una malattia che colpisce soprattutto e donne e in un periodo della loro vita che dovrebbe essere quello più bello, tra i 20 e i 40 anni, quando una donna si avvicina al lavoro, costruisce il suo futuro e desidera avere un figlio ed è proprio alle mamme e alle future mamme che si rivolge il nostro progetto”.
Purtroppo c’è molta ignoranza al riguardo e alcune persone tendono ad allontanare i malati di sclerosi multipla, perché temono che possano essere contagiosi. E’ proprio per questa ragione che persone come Lorella cercando di fare informazione: parlare della malattia, significa conoscerla e non averne paura.
Lorella in seguito ha rilasciato un’intervista a Mara Venier durante la trasmissione “Domenica In”, in cui mostra il video di Giorgia, una donna e soprattutto una mamma, affetta da questa patologia. In questo modo Lorella spera di sensibilizzare le persone a sposare la sua stessa causa. Le donne come lei meritano molta ammirazione.
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