La storia di Massimiliano Minnocci, alias Er Brasiliano o Brasile per gli intimi, è iniziata come di frequente vuole la triste prassi dei tessuti sociali. In un contesto territoriale ostile, difficile e complesso. La parte segnante della sua vita, quella che lo ha reso celebre per l’esuberanza verbale e ideologica è il netto derivato da una volontà emulativa di un universo sbagliato, che rappresenta la cruda realtà di certe subculture. In tv lo abbiamo visto commentare le vicende di Algero Corretini ‘Fratellì’, di cui è amico e col quale si è fatto vedere spesso sui social, vero ‘camppo di battaglia’ dei due.
Una quotidianità, quella del Brasiliano, che non ha conosciuto vie di fuga alternative a quelle che, nell’errore, Minnocci ha percorso. Er Brasiliano si era costruito in passato una fama oscura. Il terrore psicologico che alimentava la sua persona, donando linfa vitale al proprio ego, è stato per lui una spirale distruttiva che l’ha portato a fondo, prima della definitiva redenzione.
Brasiliano: chi è Massimiliano Minnocci, amico di Algero Corretini. Anni, altezza, peso, compagna
Massimiliano Minnocci è un personaggio del web, sedicente influencer. Come si evince dalla forte marcatura del suo linguaggio, è nato e cresciuto a Roma, nel 21esimo quartiere di Pietralata. Su altezza e peso non ci sono informazioni precise, ma stando all’iconografia di cui il suo canale Instagram si fa ampio contenitore, è evidente la perfetta, ilare e spaventosa forma fisica del Brasiliano. Proprio sul suo fisico, l’influencer di periferia, ha portato per lungo tempo il volto di Mussolini, di Hitler, coronandole con una svastica. Dopo l’illuminazione degli ultimi tempi, li ha fatti rimuovere.
Er Brasiliano ha un passato da spacciatore alle spalle, di cui in tempi recenti si è pentito. Alla vendita di cocaina, ne aveva abbinato l’uso. Ultrà accanito della Roma, Massimiliano Minnocci detto Er Brasiliano ha anche sostenuto senza remore un’ideologia di estremo stampo fascista. Ad oggi, il neo fenomeno del web afferma di aver cambiato radicalmente pensiero.
“Non contano le bandiere, conta il contenuto”, aveva dichiarato ai microfoni de La Zanzara di Giuseppe Cruciani. È possibile che questo tipo di lucidità sia la diretta risposta all’interruzione nell’uso di stupefacenti e conseguente recupero della lucidità. Oppure che sia semplicemente riconducibile all’incontro con personalità razionali del mondo dell’informazione che lo hanno condotto alla ragione.
In ogni caso, Massimiliano Minnocci detto Er Brasiliano, oggi, afferma di essere un personaggio redento. Er Brasiliano è stato detenuto tempo addietro per due anni, oltre ad averne passati 8 agli arresti domiciliari. L’ex burrascoso si era lasciato andare in un’intervista faccia a faccia con l’irriverente Enrico Lucci. Aveva dichiarato di essere cosciente dell’oblio verso il resto delle cose a cui il quadro sociale di nascita l’aveva condotto. “Se mi padre era n’avvocato, io ero avvocato. Invece mi padre spacciava, e io l’ho emulato”.
Il padre, prima di lui, è stato uno spacciatore, condannato a 10 anni di carcere, scontati presso l’istituto di Rebibbia. Massimiliano Minnocci, nel momento in cui si scrive, è il titolare assieme al socio di uno studio di tatuaggi. La volontà di aprire l’attività è nata proprio da lui. Aveva deciso di abbinare la sua inaspettata popolarità al talento del socio. Il Manemi Tattoo si trova a Roma ed è già stato sponsorizzato via social da alcuni volti popolari, amici del Brasiliano. Tra questi Ultimo. L’allenatore Mihajlovic. Clementino. Nainggolan.
Tutte le informazioni che abbiamo sulla vita sentimentale di Er Brasiliano sono trapelate direttamente dal suo profilo Instagram. Il suo cuore sembra essere stato conquistato da Alice Cipriani, non è chiaro se i due siano uniti in matrimonio o semplici compagni. Lei, sporadicamente, tra una foto dei pettorali e una del viso tatuato, fa capolino nel suo feed.
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