La sua egregia interpretazione di Selvaggia, nel film di Leonardo Pieraccioni Il ciclone (1996), ha fatto salire alle stelle la sua fama di attrice. Non solo, perché quel ruolo ha permesso a Barbara Enrichi di aggiudicarsi niente di meno che un David di Donatello come miglior attrice non protagonista, e una candidatura al Premio Nastro d’Argento. Ma la sua carriera era già iniziata intorno al 1990.
L’esordio cinematografico risale al 1990, ma Barbara Enrichi recitava in teatro già da molto tempo. Fondamentale per lei la lunga formazione con il maestro Ugo Chiti, che le ha dato modo di esibirsi nei suoi spettacoli per oltre 15 anni. Le esperienze lavorative dell’attrice sono davvero tante. Ma Selvaggia de Il ciclone, di sicuro, è il personaggio con cui ha conquistato cuore del pubblico. Dopo tanta popolarità si sono pian piano perse le tracce dell’amata interprete, che fine ha fatto e di cosa si occupa adesso?
L’attrice di Selvaggia de Il Ciclone, Barbara Enrichi: età, altezza, peso, vita privata
Barbara Enrichi è nata a Tavernelle di Val Pesa (Firenze) il 14 aprile 1961, sotto il segno dell’Ariete, è alta 163 centimetri per 52 chilogrammi. Il suo è un curriculum difficile da riassumere, costellato d’importanti corsi di formazione e rinomate esperienze teatrali, cinematografiche e televisive. Ma allora perché è così difficile vederla di fronte alle telecamere ultimamente? Oggi il suo lavoro è l’insegnamento e, dal 2014, è diventata docente di Direzione attori al Centro sperimentale di cinematografia di Milano.
La maggioranza del pubblico la conosce per i ruoli comici, ma anche quelli drammatici sono un suo forte. Inoltre ha scritto un libro, In fondo alla passione, dove emerge il suo talento e la passione per la regia: “Mi piacerebbe venisse rappresentato, vorrei metterlo in scena come regista”, ha detto al portale Intoscana. Barbara Enrichi è una persona riservata, non è noto se sia sposata o abbia dei figli. La carriera d’attrice e il ruolo di actor coach per le nuove generazioni, oggi, continuano a riempire il suo quotidiano.
Sempre durante l’intervista al portale Intoscana, Barbara Enrichi ha raccontato dei retroscena sul ruolo di Selvaggia de Il ciclone: “Pieraccioni mi scelse per il film I Laureati. Poi con Giovanni Veronesi scrissero il personaggio di Selvaggia proprio su di me, o almeno questo è quello che mi hanno sempre detto. Buffa, simpatica, atipica, fa parte di una famiglia contadina, è innamorata della farmacista, ma poi con l’arrivo delle ballerine spagnole la sua vita si sconvolge perché cambia il suo modo di vedere la coppia”.
“Selvaggia è stata amatissima dal pubblico, ed è un personaggio particolare perché è una ragazza gay. A quei tempi non si parlava molto dell’omosessualità e io sono molto orgogliosa di aver interpretato questo ruolo perché mi sembra di aver dato un piccolissimo contributo per la causa gay”, ha concluso Barbara Enrichi durante l’intervista al sito toscano. Nella stessa occasione ha rivelato di essere una grande amante della cucina, curiosa e aperta a scoprire, ma soprattutto legata ai piatti della sua tradizione toscana.
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