L’inaspettata e, per il momento, non chiara scomparsa di Libero De Rienzo ha fatto calare un clima di gelo e tristezza tra il pubblico e lo showbiz italiano. L’attore aveva solamente 44 anni, la famiglia si trovava fuori casa da qualche giorno e la moglie Marcella Mosca non riusciva a contattarlo da ore. Per questo un amico si è recato nell’abitazione trovandolo morto.
Una tragedia straziante, che lascia soli ed increduli una moglie e due bambini di 6 e 2 anni. Nelle ultime ore gli inquirenti avevano rinvenuto della sospetta polvere bianca nell’appartamento di Libero De Rienzo, situato a Roma in zona Madonna del Riposo. Ormai è confermato, si tratta di eroina. Domani l’autopsia per stabilire le cause di morte di Libero De Rienzo.
Libero De Rienzo, le analisi sulle sostanze trovate in casa
La polvere bianca trovata in casa di Libero De Rienzo è senza dubbio eroina: emerge dalle ultime analisi effettuate. Inoltre sono stati trovati anche uno spinello, dei forti sedativi e mozziconi di sigaretta. Gli stessi immortalati nell’ultimo post Instagram dell’attore romano, risalente a pochi giorni prima della dipartita. Si tratta di una dose che comunemente è definita ‘da strada’ perché con principio attivo basso, intorno al 10 per cento. Un quantitativo, fanno sapere gli inquirenti, troppo basso per poter uccidere da solo una persona.
La conferma sull’eroina è arrivata dalla Procura di Roma e ne ha scritto il Corriere della Sera, ma è ancora in attesa l’esame tossicologico in grado di stabilire se quella dose abbia davvero determinato la morte di Libero De Rienzo. Fatto possibile se combinata con determinati farmaci, o in caso di una malformazione vascolare di cui si non era a conoscenza. Una domanda inoltre sorge spontanea: Il 44enne era solo? La famiglia ha nominato un consulente che si assisterà gli accertamenti disposti dai pm.
Su Il Giornale nelle ultime ore sono state proposte delle ipotesi sulla faccenda. Se Libero De Rienzo non fosse stato solo la sera della sua morte, e se con lui ci fosse proprio il pusher che gli aveva venduto quella dose? Si tratta ovviamente solo di possibilità. Ma magari quest’ultimo, spacciatore o conoscente che sia, potrebbe essere scappato in quanto annebbiato dal panico evitando così di chiamare soccorsi o polizia. Sono in corso le dovute indagini anche sul telefono e sul pc di Picchio.
Ad una prima verifica Libero De Rienzo era risultato senza tracce di droga addosso, stesso fatto appurato dal Ris. Monica Mosca, la moglie scenografa e costumista del regista, interrogata ha spiegato che il marito aveva affrontato molti anni fa un problema con la droga e che fosse un consumatore pentito da molto tempo ormai. Il procuratore Nunzia D’Elia e il suo sostituto Francesco Minisci hanno aperto un fascicolo che vedrebbe la morte come conseguenza di altro reato. Non resta che attendere il risultato dell’autopsia della quale è stato incaricato un medico legale del Policlinico Gemelli di Roma.
“Sei morto, piango per te”. Vanessa Incontrada, la terribile notizia la raggiunge sul set
Lutto nel cinema, addio a un’attrice grande e ‘guerriera’. Tutti i colleghi in lacrime per lei