Donatella Rettore è una delle cantanti più celebri e amate della storia della musica italiana. Autrice di veri e propri successoni da Hit Parade, letteralmente consumati nel corso degli anni. Singoli come Splendido Splendente, Kobra e Lamette, sono infatti riprodotti e utilizzati ancora al giorno d’oggi, rendendo la Rettore un’icona intramontabile e senza tempo.
La carriera di Donatella Rettore ha conosciuto il principio in seguito al suo trasferimento nella Città Eterna. A Roma ha iniziato la gavetta nel mondo della musica, firmando nel 1973 il primo singolo, Quando Tu. Poco dopo, è la volta di Ti ho preso con me, scritta da Gino Paoli, in vista della partecipazione al Festival di Sanremo.
Donatella Rettore vita privata: anni, altezza, peso, marito, malattia
La partecipazione di Donatella Rettore alla kermesse ligure, tuttavia, non ha dato l’esito sperato e la cantante passa inosservata. Eppure la sua fama inizia a farsi conoscere grazie alla televisione, in cui pubblicizza alcuni suoi singoli. Prima di conoscere la consacrazione nazionale però, Donatella ha dovuto aspettare un altro lustro. È di quel periodo la decisione di farsi chiamare soltanto con il suo cognome, Rettore. La diva della musica cambia look, dimagrisce, e nel 1979 fa uscire Splendido Splendente.
La canzone è stata un successo, e Donatella Rettore è arrivata a conoscere picchi di popolarità inenarrabili, anche oltre i confini nazionali. Subito dopo è arrivata Kobra, miscellanea di note da tormentone e arrangiamenti tra il blues e il jazz, elevata a vero e proprio caso musicale.
Nel 1981 Donatella Rettore viene eletta Regina dell’estate, grazie al singolo Donatella, canzone cult di quell’anno in tutte le discoteche. L’album Estasi Clamorosa, dello stesso anno, ha ottenuto il disco d’oro. In quel disco, tra le altre, è inserita anche Remember, scritta da Sir Elton John. Sull’onda del successo, italiano ed estero, la Rettore ha deciso di cimentarsi in un concept album, intitolato Kamikaze Rock ‘n’ Roll Suicide, che includeva singoli come Lamette e Oblio, e che ha venduto tre milioni di copie in tutto il mondo.
Ormai all’apice del successo, Donatella Rettore è richiesta ovunque. Nel 1982 è approdata nel mondo del cinema, nel quale ha riscontrato un enorme trionfo di popolarità con la partecipazione al film Cicciabomba. Il resto della carriera è un’altalena di rallentamenti e accelerazioni di fama, che non hanno mai minato, tuttavia, alla sua indiscutibile valenza in termini di operato nel settore musicale.
A cavallo tra vecchio e nuovo millennio, nel novero della cantante ci sono state alcuni ritorni al Festival di Sanremo e una partecipazione come concorrente al reality La Fattoria. Il suo ultimo album di inediti è databile al 2011. Nel 2017 ha addirittura fatto parte dei partecipanti al Tale e Quale Show di Carlo Conti, ma è stata costretta a ritirarsi per problemi di salute.
Donatella Rettore è nata l’8 luglio del 1955, a Castelfranco Veneto, sotto il segno del Cancro. È alta 175 centimetri, per un peso di 55 chilogrammi circa. La cantante è figlia di Teresita Pisani, nobildonna e attrice goldoniana, e di Sergio Rettore, un commerciante. Prima del trasferimento a Roma, per andare incontro al suo brillante destino di icona della musica, la giovane Donatella ha conseguito un diploma da interprete parlamentare, con il massimo dei voti.
La vita sentimentale di Donatella Rettore, sarebbe potuta essere più densa. Ma la voce di Splendido Splendente è stata da sempre una romantica. Il suo curriculum da amante conta infatti soltanto il suo attuale marito, Claudio Rego. I due si sono uniti in matrimonio nel 2005, ma la loro unione è di ben più ampia datazione. La loro storia, tra amore e semplice conoscenza, è lunga più di 40 anni. I due hanno perso l’occasione di avere un figlio. Da lì hanno deciso di smettere di tentare.
“Dovevamo avere un figlio di 20 anni, l’abbiamo perso che era ancora nella pancia e non è accaduto più. Mi sono rovinata di terapie, continuavano a dirci che entrambi stavamo bene ma che non veniva, ed era un mistero. Oltre ancora non ho voluto insistere”, ha dichiarato Donatella Rettore qualche tempo fa.
La cantante ha inoltre avuto a che fare con una malattia, la talassemia, che dall’età di 29 anni la costringe a effettuare trasfusioni di sangue, in merito alla quale ha dichiarato: “È la mia croce, ognuno ha la sua nella vita, e la affronto senza piangermi addosso”.
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