Energica e grintosa, Irene Grandi, la bionda fiorentina che ha segnato un’epoca, è tornata con un nuovo singolo scritto appositamente per lei dal grande Vasco Rossi. Nata il 6 dicembre del 1969 nel ridente capoluogo toscano, Irene ha conquistato il successo senza troppi sforzi. Il suo temperamento solare e sempre positivo lo deve ad un infanzia serena, ad una famiglia amorevole e alla musica, da sempre il suo obbiettivo di vita.
Irene Grandi: età, altezza, peso, vita privata, marito, figli
Subito dopo il diploma la Grandi si rende conto di volersi giocare il tutto e per tutto ed inizia ad esibirsi nei locali con alcune band come Le matte in trasferta, La Forma e I Goppions. La sua voce dal timbro forte e riconoscibile la fa emergere rispetto al contesto. Nel 1992, insieme all’amico Lorenzo Ternelli, inizia a comporre pezzi per se stessa e nel 1993 esce il primo singolo ottenendo un contratto discografico con la Warner Music Italia. Dopo i primi passi incerti, Irene accumula un successo dopo l’altro e tra i tanti si ricordano i brani Bum Bum, La tua ragazza sempre, Lasciala andare e la più recente Bruci la città.
In totale la cantante toscana ha pubblicato oltre 10 album, con più di 5 milioni di dischi venduti, collaborando insieme ad artisti di grande spessore tra cui Jovanotti, Pino Daniele, Ramazzotti e Baglioni. Nel 2004 presenta anche un’edizione del Festivalbar insieme a Marco Maccarini, diventando portavoce dei più giovani all’inizio del nuovo millennio. Cinque volte sul famoso palco Ariston per il Festival di Sanremo, nel 2019 è presente come ospite per duettare con Loredana Bertè e all’edizione numero 70, condotta da Amadeus, canta il brano Finalmente io.
La canzone, che porta la firma di Vasco Rossi e Gaetano Curreri, viene descritta come un inno alla libertà, nata da un bilancio di vita, tra amori perduti, fragilità e rabbia e dove l’unico punto fermo resta la musica. La 50enne cantante ha pubblicato anche un libro autobiografico, Diario di una cattiva ragazza, in cui si apre al mondo e si racconta a partire dall’infanzia con la sua famiglia, ai primi anni da aspirante cantante e a quelli ricchi di esperienze del successo e dell’affermazione. Si sofferma poi a descrivere i viaggi che ha fatto in Senegal, in Nigeria, in India e in Spagna, i quali le hanno regalato ricordi unici.
Certi luoghi affascinanti e mistici le hanno cambiato la vita. Irene Grandi infatti nel 2003 si sposa con Alessandro Carotti a Las Vegas, il giorno di San Valentino, dopo solamente un mese di frequentazione. La Grandi più avanti ha svelato che la loro relazione non aveva basi solide e, dopo il divorzio avvenuto nel 2010, decise di partire da sola per l’Indonesia a ricomporre i pezzi della sua vita. Ritrova lì se stessa e la voglia di ricominciare. Ad un’intervista aveva spiegato: “Ho messo la testa a posto, e chiuso anche con i flirt. Lo insegnano i maestri spirituali: errare è umano, perseverare è diabolico, correggersi è divino”.
Dopo 5 anni dalla fine del matrimonio conosce Lorenzo Doni, un avvocato e istruttore di golf con il quale arriva all’altare il 2 luglio del 2018 a Narbolia, in provincia di Oristano. La Grandi non ha figli. È alta 166 centimetri, pesa 60 chili e oltre alla musica ha una passione per lo snowboard, che pratica senza essere spericolata, per l’automobilismo e le auto d’epoca.
Irene è innamorata della libertà, ha alcuni tatuaggi, tra cui la famosa spirale nera sul braccio che sta ad indicare la vita, nel suo eterno divenire tra felicità e dolore, e la piuma di pavone sull’avambraccio che indica invece la rinascita spirituale e la maturità.
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