Luciano Pavarotti, un nome intramontabile che resterà nella storia della lirica ma, in generale, anche della musica mondiale e nel meglio dell’Italia amato in tutto il pianeta. La sua magica voce gli è sopravvissuta e accompagnerà il pubblico per sempre, regalandogli emozioni indescrivibili. Oggi la sua imponente dimora modenese è stata trasformata in un museo in grado di raccontare, per quanto possibile, una vita colma di dedizione e passione.
Un uomo di mille risorse, un artista di enorme calibro e di gran cuore. Luciano Pavarotti ha sempre dimostrato una generosità ammirevole nei confronti delle difficoltà del prossimo. La stella indiscussa dell’opera lirica ha nutrito una grande amicizia con Lady Diana e insieme condividevano forte sensibilità ed altruismo. Il famoso evento Pavarotti&Friends, organizzato dal tenore per ben dieci edizioni tra il 1992 e il 2003, ha contribuito a raccogliere fondi in grado di aiutare migliaia di bambini in difficoltà ed è stato affiancato da molte altre iniziative simili.
Luciano Pavarotti: altezza, età alla morte, data e motivo morte, prima e seconda moglie, i figli, patrimonio
Luciano Pavarotti è nato Modena il 12 ottobre 1935, sotto il segno zodiacale della Bilancia, era alto 180 centimetri e pesava circa 120 chilogrammi. Il padre era un fornaio e fu lui a presentargli per la prima volta le meraviglie dell’opera lirica. La passione della figura paterna non ispirò subito il giovane che inizialmente preferì dedicarsi agli studi per diventare un insegnate di educazione fisica, però decise tuttavia di prendere parallelamente lezioni di canto. Negli anni Sessanta finalmente il cantante debutta nel panorama musicale italiano, lasciando il segno con la sua inarrivabile potenza canora che, da quel momento, stregò il mondo intero e in futuro lo avrà consacrato come uno dei dieci più grandi tenori di tutti i tempi.
Luciano Pavarotti in concomitanza col suo esordio professionale trovò anche l’amore. Dopo otto anni di fidanzamento, nel 1961, sposa Adua Veroni e dalla loro unione sono nate tre figlie: Lorenza, Cristina e Giuliana Pavarotti, nate rispettivamente nel 1962, nel 1964 e nel 1967. Nel 1994 la star di fama mondiale finì al centro di uno scandalo che fece parlare a lungo: la sua storia con Nicoletta Mantovani, giovane manager del mondo dello spettacolo che collaborava per lui.
Ben 34 anni di differenza scorrevano tra i due innamorati, ma ciò non gli impedì di amarsi fino alla fine. Le prime nozze di conseguenza franarono e la nuova coppia, travolta dalla passione, fuggì in vacanza alle Barbados, e le foto dei loro romantici baci fecero il giro del mondo intero. Da questa chiacchierata storia è nata un’altra figlia: Alice Pavarotti, che oggi ha 17 anni e frequenta il liceo classico. Riccardo, il gemello di quest’ultima, morì durante il parto, spezzando il cuore dei genitori. La piccola di casa fece da damigella d’onore durante le nozze della mamma Nicoletta e del papà Luciano Pavarotti, nel 2004.
La vita del tenore poco dopo incominciò ad accumulare problemi di salute che si manifestarono infine in un terribile cancro, che costrinse Luciano Pavarotti a costanti cure e a trascorrere l’ultimo periodo di vita nel dolore, finché non si spense tragicamente il 6 settembre 2007. Ai maestosi funerali parteciparono oltre 50mila persone, tra i quali molti artisti provenienti da tutto il mondo per portare al grande uomo l’ultimo omaggio. Andrea Bocelli, per esempio, ha intonato l’Ave Verum Corpus di Mozart in suo onore, commuovendo l’immensa platea.
Dopo la triste scomparsa, il 6 settembre del 2007 all’età di 71 anni, per i familiari iniziò un vero e proprio inferno: una battaglia legale che vide su un fronte Adua Veroni e le tre figlie di Luciano Pavarotti e dall’altra Nicoletta Mantovani, che venne accusata di circonvenzione di incapace. Il patrimonio tanto litigato vale la bellezza di 300 milioni di euro. Fortunatamente dopo lunghe faide in tribunale, i dissapori tra le tante donne legate alla famosa voce si spensero quasi del tutto, tanto che nacque una sorta di amicizia, per la quale Luciano sarebbe sicuramente andato fiero.
“Sono stati momenti difficili, ma non c’è mai stata una vera frattura” raccontò la seconda moglie del tenore, che nel 2017 ha inaugurato insieme alle sorellastre della figlia Alice Pavarotti la statua di bronzo che Modena ha dedicato a Luciano Pavarotti, il cui mito continua fortissimo in ogni angolo del mondo. A tutto diritto di un artista senza eguali.
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