La costante ha un nome, Alessandro Cattelan: è ancora lui a guidare X Factor 2019 che, però, presenta tante interessanti novità. A cominciare dai giudici: tre nuovi arrivi ad aiutare la istrionica Mara Maionchi nella valutazione degli aspiranti cantanti. Si tratta di Samuel Romano, frontman dei Subsonica, Malika Ayane e Sfera Ebbasta che di sicuro farà parlare di sé. Lo sapremo a partire da giovedì 12 settembre, giorno di inizio dell’edizione numero tredici.
E proprio il trapper, durante la conferenza stampa di presentazione del programma, dei drammatici fatti di Corinaldo dello scorso dicembre: “È stata una tragedia che ha segnato tutti e non è una cosa che passa e né cambia le emozioni che provo. Ritornare a lavorare in generale non è stato facile, non tanto per le critiche ma proprio per la situazione che si era creata perché non sei mai abbastanza forte per affrontare la situazione”.
Di Sfera ha parlato anche Cattelan, con il fine di fugare dubbi sulla opportunità della sua partecipazione al talent: “Lo scontro tra la percezione che può esserci di Sfera non conoscendolo e l’immediatezza con cui Sfera sorride è contrario al preconcetto nei suoi confronti. X Factor ha il pregio di farti conoscere, è impossibile nasconderti”.
“Sfera Ebbasta mi è stato subito molto simpatico – ha detto dal canto suo Mara Maionchi – Racconta storie terrificanti ma forse hanno fatto parte della sua vita. Abbiamo comunque legato tutti i giudici”.
A X Factor 2019 c’è un’altra grande novità, il nuovo meccanismo per scovare i concorrenti. Durante la fase di selezione al Pala Alpitour di Torino, infatti, chi otterrà 4 sì avrà direttamente accesso alla fase successiva dei Bootcamp. Chi riceverà 3 sì, invece, dovrà superare l’ostacolo di una nuova selezione svolta dal giudice di categoria.
Leo Gassman: età, altezza, peso, fidanzata. Chi è il figlio di Alessandro Gassmann