Per tantissimi, il dottor Migliaccio, è un luminare della scienza. È per questo che in tantissimi decidono di seguire la sua famosa dieta di una sola settimana che ci permette di perdere fino a 2-3 chili di peso. S tratta di un metodo semplice, che può essere seguito tranquillamente anche da chi lavora fuori casa, perché gli alimenti prescritti nella dieta sono facili da trovare. Insomma, una settimana in cui si mangia senza dubbio di meno ma senza doversi arrovellare dietro i pasti: e si perdono fino a 3 chili, mentre non c’è alcuna controindicazione a ripetere la dieta per un’altra settimana per perdere fino a una taglia. La dieta può essere seguita da chiunque, eccetto da chi versa in condizioni di salute particolari, ovvero soffre di problemi al fegato, insufficienza renale e diabete. Si possono alternare pranzo e cena e il dottor Migliaccio consiglia una passeggiata a passo svelto di mezz’ora al giorno. Ma veniamo alla dieta. Primo giorno. A colazione: latte parz. scremato g 150, caffè a piacere, un cucchiaino di zucchero, 2 fette biscottate che possono essere sostituite da 3 biscotti secchi o g 20 di cereali o g 20 di pane con un cucchiaino di marmellata o di miele. Oppure: té o orzo o caffè a piacere, un cucchiaino di zucchero, 4 biscotti o una barretta di cereali. Oppure: uno yogurt magro anche alla frutta da g 125 e un frutto di stagione o g 20 di cereali (l’opzione che consiglio, con caffè o tè a piacere senza zucchero). A pranzo: un gelato artigianale a scelta, anche con panna, e 2 o 3 cialde. Oppure: Un panino di g 60 con g 50 di prosciutto crudo o cotto o speck o bresaola o arrosto di tacchino.
Se si sceglie il gelato, a metà pomeriggio si può prendere un pacchetto di cracker da 25 g o 3 biscotti come spuntino. A cena: carne bianca di qualsiasi tipo g 130 (peso netto a crudo) con verdure a piacere (no a legumi, patate e mais) e un cucchiaio di olio. Il contorno può essere sostituito da un frutto di stagione. Pane: g 40. Per il secondo giorno e per tutti gli altri, la colazione è identica. Per pranzo: una porzione abbondante di minestrone tradizionale con 30 grammi di pasta e un cucchiaino di olio. Un frutto di stagione. Oppure: pizza al taglio (gusto a scelta) g 130/150. A cena: pesce fresco o surgelato g 130 (peso netto a crudo) con verdure a piacere (non mangiare legumi, patate e mais) e un cucchiaio di olio complessivo. Il contorno può essere sostituito da un frutto di stagione. Pane: g 40. Per il terzo giorno, a pranzo una macedonia di frutta ( anche con una pallina di gelato) e 2 o 3 cialde. Oppure: un toast a piacere. Se si sceglie la macedonia, a metà pomeriggio si può prendere un pacchetto di cracker da 25 g o 3 biscotti come spuntino. A cena: un uovo intero e un albume strapazzato in una padella antiaderente con verdure a piacere (non mangiare legumi patate e mais) e un cucchiaio di olio complessivo. Il contorno può essere sostituito da un frutto di stagione. Pane: g 40 g.
Quarto giorno. Pranzo: insalata di patate (g 200/250 di patate) con pomodori o fagiolini, un cucchiaino di olio. Pane g40. Oppure: Un tramezzino a scelta. A cena: pesce fresco o surgelato g 130 (peso netto a crudo) con verdure a piacere (non mangiare legumi, patate e mais) e un cucchiaio di olio complessivo. Il contorno può essere sostituito da un frutto di stagione. Pane: g 40. Per il quinto: carne bianca di qualsiasi tipo g 130 (peso netto a crudo) con verdure a piacere (non mangiare legumi, patate e mais) e un cucchiaio di olio complessivo. Il contorno può essere sostituito da un frutto di stagione. Pane: g 40. Oppure: un panino di g 60 con g 50 di prosciutto crudo o cotto o speck o bresaola o arrosto di tacchino. A cena: seppie g 130 (peso netto a crudo) con piselli freschi o surgelati o in barattolo g 150 e un cucchiaio di olio complessivo.
Sesto giorno, a pranzo: tonno sott’olio sgocciolato (una confezione da g 80) con pomodori o insalata a piacere. Il contorno può essere sostituito da un frutto di stagione. Pane: g 40. A cena: piatto di bruschettine preparate con g 80 di pane, aglio e pomodori a piacere, un cucchiaio di olio. L’ultimo giorno della settimana, a pranzo: g 60 di pasta o riso, un cucchiaino di olio, pomodori o verdura a piacere. Un frutto di stagione. A cena: formaggio magro g 60 con verdure a piacere (non mangiare legumi, patate e mais) e un cucchiaio di olio complessivo. Il contorno può essere sostituito da un frutto. Fateci sapere come va!