Nel raccontarsi al Fatto Quotidiano Magazine, Alfonso Signorini ha ripercorso alcuni degli step fondamentali che hanno segnato in modo fondamentale la sua carriera. Dagli inizi fino ad arrivare al giorno d’oggi, il celebre giornalista e personaggio televisivo ha incluso un “dettaglio” importante, che ha di certo inciso sul suo modo di intendere la quotidianità: la malattia.
Alfonso Signorini ha avuto il Covid. E come molti altri illustri colleghi, anche lui è, suo malgrado, finito nella lista di celebrità che hanno dovuto combattere la battaglia con il nemico più temuto della nostra epoca. Un periodo che è ovviamente stato molto difficile, ma che è fortunatamente passato nel migliore dei modi.
Alfonso Signorini e la malattia, il Covid dopo il GF Vip
Una rivelazione importante che era rimasta celata, proprio da lui che del pettegolezzo ha fatto la sua primaria professione. Alfonso Signorini ha in passato avuto a che fare con un altro infausto male, come la leucemia. Ha affermato come abbia pensato che dopo quella lotta fosse sicuro di poter affrontare il resto delle cose con molto più coraggio. Con sua grande sorpresa, però, il Covid gli ha dato del filo da torcere.
“Non l’ho mai detto ma dopo il Grande Fratello ho preso il Covid. Ho vissuto giorni molto brutti. Non volevo andare in ospedale, vivevo da solo e aggiornavo i medici. Quando arrivava la sera avevo veramente paura, sono stato molto male, pensavo di essere forte visto che avevo vissuto sulla mia pelle la malattia. Ma il Covid è una malattia bastarda, diversa da tutte le altre. No, ci sono delle persone che mi vogliono molto bene. Lo sapevo già ma l’ho capito ancora di più”.
E proprio il Grande Fratello Vip, suo recente successo, è subito diventato uno degli argomenti di conversazione principali dell’intervista. L’ultima edizione ha destato critiche particolari, per la sua durata in primis, senza però tralasciare molti degli accadimenti avvenuti tra le mura.
“Quando fai un programma come il Grande Fratello è innegabile che la percentuale di rischio sia altissima, è un reality e va in onda senza filtri. Le numerose squalifiche e reprimende varie lo testimoniano, come testimoniano un’attenzione costante da parte della produzione. C’è sempre il rischio di scivolare, me ne sono reso conto e ho chiesto scusa. Non credo sia una cosa negativa chiedere scusa. Da qui a definire il programma una cagata pazzesca ci avrei pensato due volte, anche per rispetto ai milioni di persone che lo guardano”, ha dichiarato Alfonso Signorini al Fatto Quotidiano.
E in chiusura di dialogo, per rilassare un po’ i toni, si è arrivati a toccare le ipotesi trapelate che lo vorrebbero alla conduzione di una qualche trasmissione della fascia pomeridiana. Ipotesi prontamente smentite da Signorini: “No, smentisco. Chi mi conosce sa che non potrei mai condurre un programma la domenica perché per me la domenica è sacra. Per me la domenica è pranzo a casa, musica, amici”.
Il conduttore ha speso parole anche in merito alla “Questione Barbara D’Urso”, in risposta ai commenti circa lo stile conduttivo della regina dei pomeriggi Mediaset: “Non so se esagera, l’ho detto in pubblico e ce lo siamo detti anche in privato: il suo modo di fare televisione lo considero molto lontano dal mio. Anch’io mi occupo più o meno degli stessi argomenti, ognuno però ha la sua cifra”.
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