Che tutti possiamo sbagliare è un sacrosanto diritto. Certo, meglio se quando si sbaglia nessuno ci vede. E in questo caso sicuramente la protagonista dello “sbaglio” non è passata inosservata. Chiara Ferragni, l’influencer italiana più seguita al mondo, nei giorni dedicati all’eliminazione della violenza sulle donne, è scivolata su una buccia di banana, e in molti l’hanno notata.
Aveva pubblicato un post, sia su Instagram che su Twitter, che poi nel giro di pochissimo tempo la stessa Chiara Ferragni ha eliminato. Ma perché? Le ipotesi certamente non mancano. Si trattava di parole offensive, è stata segnalata dagli stessi social? Oppure ancora si è trattato di una semplice mossa pubblicitaria per promuovere il nuovo album del marito? Già, perché il post era proprio una frase della canzone Myss Keta, proveniente dal disco Disumano di Fedez. Ma quale sarebbe stata l’additata citazione?
Il post che tanto sta facendo parlare di sé recitava: “Meglio una cagna viva che una gatta morta”. Un messaggio che certamente lascia delle zone d’ombra, che ad una prima lettura non sembra promuovere l’unione delle donne e l’inclusione femminile in generale. Un’uscita non felicissima perciò, per qualcuno che di social ci vive e che soprattutto si sente paladina delle donne.
Forse accortasi di questo, Chiara Ferragni ha prontamente fatto perdere le tracce dell’ambiguo post, o almeno così ha pensato di fare. Infatti, qualche utente della rete che ci ha visto lungo ha screenshottato tutto, e la famosa influencer sta continuando ad essere oggetto di biasimo, critiche, proteste, e naturalmente anche elogi.
Fedez: età, altezza, fidanzata, vita privata e tatuaggi del rapper
Chiara Ferragni appena sveglia? Ci pensa Fedez a mostrare com’è: mai vista così
