In due diversi tempi della sua avvincente esistenza, è riuscito ad essere icona di due settori diversi. Innanzitutto quello della storia della musica nostrana, essendo autore di magnifici testi tra i cui Ancora ancora ancora di Mina e La gelosia di Iva Zanicchi. Poi in televisione, soprattutto nei reality e come opinionista o giudice. Proprio pochi anni or sono, Cristiano Malgioglio ha rischiato di morire. Non lo aveva mai rivelato prima. Un incubo inaspettato.
Nel corso degli anni, oltre alla sua spiccata vena poetica dal tocco malinconico e romantico, Cristiano Malgioglio ha anche dimostrato grande sensibilità a livello umano. Per questo, soprattutto dopo la tragica e recente morte del suo amico Rossano Rubicondi, ha deciso di raccontare la storia della sua malattia con l’idea di sensibilizzare il pubblico sull’argomento. Controllarsi sempre, dei mali possono spuntare anche nel momento più improbabile.
Cristiano Malgioglio, la confessione sulla malattia
“Stavo per andare in Brasile per la promozione di Mi sono innamorato di tuo marito quando, mettendo la crema dopo la doccia, ho visto un neo che non mi piaceva e sono andato subito a farlo vedere. Da poco è scomparso il mio amico Rossano Rubicondi, che si è trascurato moltissimo. Quando sono andato dal professor Mercuri mi ha chiesto ‘da quanto tempo hai questo neo?’ e ho risposto che non lo sapevo”, ha esordito Cristiano Malgioglio in diretta nello studio di Myr – Salute, Estetica, Benessere lasciandosi intervistare dal primario di dermatologia del San Raffaele di Milano. Lo stesso stimato medico, il professor Santo Raffaele Mercuri, che gli ha salvato la vita.
L’istrionico paroliere ha poi proseguito raccontando: “Mi ha detto che bisognava toglierlo subito. E così abbiamo fatto, ma dopo tre giorni mi hanno chiamato dicendo che dovevo operarmi, annullare tutti i miei programmi. Il professore mi ha spiegato che se avessi atteso ancora due o tre mesi non avrei mai fatto in tempo ad operarmi e mi sarebbero rimasti solo cinque mesi di vita, ho avuto paura, mi guardavo nello specchio piangendo. Potevo non accorgermene in tempo, sono stato molto fortunato. Per favore andate a farvi la mappatura”, ha aggiunto.
“Questa è una testimonianza davvero importante che non avevo mai fatto prima, ma mi sentivo di farla perché con questa mia dichiarazione posso salvare tantissime vite”, ha spiegato saggiamente il 76enne. “Ho avuto due medici che sono stati straordinari e che hanno preso in tempo tutto. Se queste forme di melanoma sono prese all’inizio puoi vivere felice, ti fai i controlli. Ma se lo lasciavo così, chissà il percorso che avrebbe fatto. Io avevo soltanto questo granellino di sabbia, chiamiamolo così. La prevenzione è importante”, ha ribadito chiudendo.
“I danni che mi ha lasciato il Covid”. Iva Zanicchi choc, dopo mesi una brutta situazione
“Un inferno”. L’amata conduttrice torna in tv dopo la malattia: “Operata 4 volte in 9 mesi”
“Non può guarire”. Lando Buzzanca, le rivelazioni choc sulla malattia. Il figlio: “Ecco cosa ha”