“Ci siamo sentiti a Natale”. David Sassoli, il retroscena in diretta di Fabio Fazio

Un intervento pieno di emozione e di profonda stima quello di Fabio Fazio, ospite nella trasmissione televisiva di Francesca Fialdini, Da noi – A ruota libera, in ricordo di David Sassoli. Quest’ultimo, la scorsa domenica del 16 di gennaio, sarebbe dovuto essere ancora una volta ospite a Che tempo che fa, ma è mancato cinque giorni prima.

Le parole di Fabio Fazio hanno dimostrato quanto rispettasse e ammirasse David Sassoli, venuto a mancare l’11 gennaio scorso, all’età di 65 anni, a causa di una grave complicanza al sistema immunitario. L’ex presidente del Parlamento europeo ha lasciato una moglie, Alessandra Vittorini, architetta, e due figli, Livia e Giulio. Il discorso del presentatore di Che tempo che fa ha fatto riflettere Francesca Fialdini e il pubblico di Da noi – a ruota libera.

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David Sassoli, Fabio Fazio a Che tempo che fa

“Ci eravamo scritti prima di Natale per gli auguri e avrebbe dovuto essere con noi, questa sera, per la riapertura del programma perché la prima intervista l’aveva rilasciata a noi nel momento dell’insediamento al Parlamento Europeo e quindi voleva concludere la sua presidenza nello stesso modo”, ha esordito Fabio Fazio. La puntata di Che tempo che fa è stata poi dedicata a David Sassoli, ricordato dal direttore de La Stampa, Massimo Giannini.

Il conduttore ha poi aggiunto: “La sintesi di ciò che ha costruito l’abbiamo potuta vedere nelle parole dei figli e della moglie. Il capolavoro nella sua vita è aver costruito quella famiglia. Per quel che mi riguarda, Sassoli era una delle rarissime persone che una volta raggiunto un ruolo lo esercitava, non era la fine di un percorso, ma il ruolo a lui serviva per esercitarlo e le sue parole corrispondevano ai suoi pensieri, una cosa per nulla scontata”.

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“L’affetto di questi giorni l’ho trovato davvero un incoraggiamento importante per tutti quelli che pensano che ci si possa affermare anche senza essere aggressivi, senza essere avversari di qualunque idea, antagonisti a tutti i costi. La sua inclusività, secondo me, è una dote di cui avremo molto, molto bisogno”, ha spiegato saggiamente in conclusione. Un pensiero che di sicuro ha commosso, fatto riflettere, ed emozionato moltissimi telespettatori.

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