Se ne è andato uno dei più simbolici artisti della seconda metà del Novecento. L’attore televisivo, cinematografico e in particolare teatrale nonché doppiatore, cantante, ballerino, mimo e parodista Elio Pandolfi ha lasciato questo mondo a 95 anni. Una veneranda età, raggiunta nel corso di una vita intensa che si è presto costellata di successi e avventure.
Lo abbiamo visto soprattutto sul palcoscenico teatrale, dove ha dimostrato di saper interpretare egregiamente sia ruoli drammatici che irresistibilmente comici. Poi anche nel cinema rosa, nella televisione del varietà e anche in radio. Il suo era un talento a 360 gradi. La notizia della sua scomparsa è stata diffusa dall’Ansa, che l’ha saputo dai suoi famigliari.
Elio Pandolfi, lutto nella televisione italiana
Il suo punto di forza indubbiamente era la voce, che utilizzava saggiamente per recitare, doppiare e cantare. Una voce che resterà dolcemente impressa nella memoria di molti, senza mai affievolirsi. Elio Pandolfi era nato a Roma il 17 giugno del 1926 e si è spento l’11 ottobre 2021. “Chi canta spera sempre, anche se non sa in che cosa e anche a 90 anni, quando la testa funziona ma è il corpo che perde qualche colpo”, aveva detto al suo 90esimo compleanno.
Sono oltre 500 le produzioni cinematografiche e televisive doppiate dal mitico artista romano, tra i tanti personaggi ai quali ha prestato la voce c’è anche Stanlio della coppia Laurel & Hardy. Il pubblico lo ricorda anche per il lungo tempo al fianco di Antonella Steni nei varietà tra cui Studio 1 con Mina. Impossibile poi averlo dimenticato in film di Luchino Visconti, Federico Fellini, Lina Wertmuller e chi più ne ha più ne metta. Un esempio che resterà immortale nel settore.
La sua ultima volta sul palcoscenico, luogo sacro della sua vita, è stata nel 2019 in Io mi ricordo. Oggi ha lasciato un figlio adottivo, Natale Orioles. Per sua volontà non si terranno dei funerali. Per il momento è stato ricordato da molti tra cui il ministro Dario Franceschini dal portale d’informazione: “Con profonda tristezza apprendo la scomparsa di Elio Pandolfi. Il mondo dello spettacolo piange un suo grande protagonista. Sono vicino alla famiglia in questa giornata”.
“Era davvero uno degli ultimi di quella generazione di attori che avevano fatto di tutto, dalla prosa alla rivista. Ed era una vera memoria vivente: ricordava tutto, ogni incontro con Wanda Osiris e quel mondo che non c’è più”, ha voluto dire il regista Pino Strabioli.
Che ha aggiunto: “Forse è stato poco riconosciuto e onorato. Mi rimproverava ‘In tv hai dedicato uno speciale a tutti tranne che a me’. Colpa della pigrizia della Rai. Ed era un vero peccato perché lui da sempre filmava anche tutto. Aveva un archivio pieno di immagini di Panelli, Mastroianni, Bice Valori”, ha poi concluso.
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