Non c’è tregua nel lussuoso quotidiano di Elisabetta Gregoraci. Prima le velenose critiche social ricevute per via della frequentazione con Stefano Coletti. Poi le indiscrezioni sulla furibonda litigata, dietro le quinte televisive, con Antonella Fiordelisi a causa di qualche like di Flavio Briatore. Ora la vamp rischia di essere trascinata in tribunale. Il problema è collegato a LaPresse, sua vecchia agenzia.
Elisabetta Gregoraci faceva parte della scuderia LaPresse Management di Marco Durante e, dopo più di tre anni di collaborazione, non avrebbe mai pagato una fattura. Per farsi un’idea, l’agenzia era la stessa che ha collaborato con altri volti televisivi quali ad esempio Barbara D’Urso e Belen Rodriguez. La notizia, smentita dall’interessata con una lunga lettera, proviene da Dagospia.
Elisabetta Gregoraci, voci su guai legali
La showgirl calabrese, secondo Dagospia, avrebbe proposto a LaPresse una cifra ridicola per saldare le fatture in sospeso. Solo a quel punto l’agenzia avrebbe deciso di trascinarla in tribunale. Questo fatto è stato smentito dalla donna di televisione attraverso un’esaustiva lettera. Tra le fitte righe indirizzate al noto portale di gossip, la 41enne si rivolge direttamente a Roberto D’Agostino.
“Caro D’Agostino, quanto da te pubblicato sui miei rapporti con LaPresse contiene notizie non vere e lesive della mia immagine. Il mio rapporto professionale con LaPresse si è esaurito formalmente fin dal settembre 2019. Vi è stata esclusivamente una ulteriore collaborazione relativa alla mia partecipazione al GF Vip 2020 che non è mai stata oggetto di contestazione di sorta. Ciò nonostante, La Presse pretende ora arbitrariamente il pagamento di somme che non le sono dovute”, ha esordito Elisabetta Gregoraci.
“I miei legali sono da tempo in contatto con i legali de La Presse al fine di individuare una soluzione condivisa che ponga fine ad ogni reciproca contestazione e ti segnalo che questa era stata recentemente concordata tra i legali e si aspettava soltanto la firma delle parti. Ora La Presse, nonostante avesse condiviso l’accordo, pretende di cambiare il contenuto ed anche di sfruttare il tuo sito in maniera strumentale per screditarmi ed utilizzarlo quale indebito strumento di pressione”, ha proseguito nella lettera a Dagospia.
L’ex moglie di Flavio Briatore ha smentito anche la faccenda riguardo l’offerta a LaPresse: “Anche l’asserzione secondo cui sarebbe stata fatta una offerta ridicola non corrisponde al vero, cosi come falsa è la notizia che La Presse abbia dato inizio ad una causa nei miei confronti visto che le cose erano state definite con reciproca soddisfazione”, aggiungendo inoltre che Marco Durante l’avrebbe rivoluta nell’agenzia proprio recentemente.
“Ti informo infine che qualche settimana fa il dr. Durante ha voluto incontrarmi per chiedermi di tornare con la sua agenzia, richiesta che ho cortesemente ma fermamente rifiutato. Dunque, come diceva Andreotti, a pensar male si fa peccato ma ci si azzecca quasi sempre. È chiaro che a fronte di affermazioni gravemente denigratorie nei miei confronti mi riservo di valutare qualsiasi misura e rimedio a tutela della mia immagine e del mio nome”, ha concluso con decisione Elisabetta Gregoraci.
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