“Ben vengano le critiche costruttive, perché devo continuare a imparare. Poi ci sono quelle distruttive, finché ci sono vuol dire che sono divisiva. Personalità forte: piaci e non piaci. Però se le persone intelligenti dicono qualcosa di cattivo mi feriscono”, ha esordito Barbara D’Urso, l’unica ed indiscutibile regina di Cologno Monzese, in un’intervista rilasciata recentemente a Vanity Fair.
La star televisiva si è anche difesa, dando una motivazione alla sua costante ricerca di personaggi curiosi. Interpretata da molti suoi nemici come una sorta di sfruttamento, dettato da una spasmodica sete di audience: “Cerco di rappresentare la vita quotidiana, fatta anche di gente bizzarra come i miei opinionisti. Mi metto al posto di chi sta a casa: magari è triste, non ha una lira. Ho il dovere di informare, ma anche di regalare due risate”, ha chiarito Barbara D’Urso.
Un altro tema che affligge, probabilmente solo per qualche minuto, il quotidiano di Barbara D’Urso riguarda i costanti insulti che si accumulano sotto i suoi scatti Instagram. La maggioranza ritiene che chi vanta una notorietà come la sua, all’età di 63 anni, non dovrebbe mostrarsi in modo così provocante. E perché mai? La cosiddetta Carmelita si mantiene divinamente e ama condividere la sua sorprendente forma con il grande pubblico. Ma d’altra parte il successo, come tante altre cose, ha sempre un prezzo.
Nonostante la costante cantilena di critiche e moralismi, Barbara D’Urso va avanti. Non manca mai all’appello quando si tratta dei fitti impegni televisivi, figuriamoci se deve solo aggiornare il suo gettonato account virtuale. L’ultima pubblicazione della vamp di Canale 5? Stiamo parlando di non una, ma ben tre foto scottanti: indosso un candido abito che ricorda un corpetto da donzella d’altri tempi, sul volto un pericoloso sguardo che la sa lunga e i milioni di seguaci perdono ancora la testa. “Barbara attenta che ti scoppiano!”, “Fuori tutto!”, “Lasciali perdere tutta invidia, sei una bomba, anzi due”, “Si gioca a bocce qui?”.
Eva Henger si mostra tutta tutta. Non tramonta mai: addosso solo scarpa col tacco e una ‘striscetta’