I telespettatori nel corso degli anni hanno imparato a conoscerlo sopratutto grazie al talk show televisivo L’Arena, poi anche a Non è L’Arena di Massimo Giletti. Klaus Davi lo scorso marzo, come riporta Tv Blog, ha fatto un coming out che tuttavia per qualche motivo è passato in sordina. È successo a Storie Italiane.
Solamente adesso le varie testate che affollano il mondo del web hanno diffuso e commentato lo scoop riguardante la storia personale, e in particolare la gioventù, del rinomato giornalista Klaus Davi. Ospite in collegamento nel format condotto da Eleonora Daniele, ha fatto coming out per far arrivare un concetto.
Klaus Davi, il coming out a Storie italiane
“Devo fare un coming out a Storie Italiane. Da piccolo ho subito minacce, aggressioni, ma dirò una cosa politically scorrett. Quando mi menavano io rispondevo. Mi difendevo e menavo anche io. Parliamo delle elementari e del ginnasio. Non ero uno che porgeva l’altra guancia. Ovviamente era tutto sbagliato, sia l’aggressione che la contro-aggressione. Ma allora ragionavo così. Sono di scorza dura”, aveva iniziato.
Il coraggio non gli è mai mancato. “Anni fa decisi di candidarmi a San Luca in Aspromonte, (come spiega il sito Tv Blog, è un paese noto per la Faida di San Luca, scontro tra due famiglie della criminalità). Non si votava da undici anni per le infiltrazioni mafiose. Tutti mi dicevano: ‘tu sei pazzo, ti candidi nel cuore della Ndrangheta?’. Tutti mi scoraggiavano. Io mi sono presentato alla comunità e ho detto che mi candidavo”.
“All’inizio non è stato facile. Però poi mi sono imposto ed è nato un bellissimo rapporto con quella stessa comunità. Fui eletto in consiglio comunale contro tutte le previsioni”, ha dopo continuato narrando la sua avvincente parentesi politica, nella quale si è sempre insinuata la curiosità di alcuni. “Con tatto qualcuno mi chiedeva ‘ma è vero che sei gay?’, io rispondevo ‘sì, ma anche noi gay abbiamo le palle'”, aveva detto.
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