Dire che Marco Travaglio ha dato un contributo fondamentale al rinnovamento del giornalismo italiano non è affatto esagerato. Col Fatto quotidiano il segmento dell’inchiesta ha avuto uno slancio definitivo, andando a fare le pulci tra i fatti nei palazzi del potere politico ed economico. Il tutto fondato sulla non appartenenza politica del quotidiano a un partito o schieramento politico.
La carriera giornalistica di Marco Travaglio è lunghissima e ‘condita’ da nomi importanti che ha incrociato nelle redazioni. Tutto è cominciato dopo il liceo e la laurea in Lettere moderne all’università di Torino. Ma era giornalista pubblicista già prima, nel 1986, avendo collaborato come freelance con diverse testate. La strada, insomma, l’aveva già scelta.
Marco Travaglio vita privata: anni, altezza, peso, moglie, figli
A dimostrare la lunga e appassionata carriera di Marco Travaglio ci sono i nomi ‘enormi’, pilastri del giornalismo italiano con i quali ha collaborato: due su tutti, Indro Montanelli e Enzo Biagi. E lungo e prestigioso l’elenco delle testate pere le quali ha lavorato. Il Giornale, su chiamata proprio di Montanelli, che poi Travaglio ha seguito anche nella nuova esperienza de La Voce. Di quello stesso periodo è la collaborazione con Enzo Biagi nel programma tv Il Fatto.
Firma e servizi di Marco Travaglio sono apparsi anche su la Repubblica, Sette (Corriere della Sera), Cuore, Il Messaggero, Il Giorno, L’Indipendente, Il Borghese, la Padania, L’Unità, l’Espresso, MicroMega: lista non esasustiva e non cronologica. Poi è arrivato Il Fatto Quotidiano, del quale è fondatore, nel settembre del 2009 sotto la direzione di Antonio Padellaro. Dal 3 febbraio del 2015 ne è diventato direttore.
Marco Travaglio è anche autore di diversi libri ma anche di opere teatrali che non hanno difficoltà a riempire le sale. Ed è ormai un collaudato commentatore televisivo, soprattutto di politica interna. Dal 2015 è ospite fisso di Otto e Mezzo, condotto da Lilli Gruber su La7 e di Accordi&Disaccordi su Nove dal 2019. È iscritto all’Ordine dei giornalisti del Piemonte nell’elenco professionisti dal 1986.
Spazio, ora, alle curiosità sulla sua vita privata. Marco Travaglio è nato a Torino il 13 ottobre del 1964 sotto il segno della Bilancia. Stando a informazioni reperibili sul web, è alto 175 centimetri per un peso di 70 chili. La moglie di Marco Travaglio si chiama Isabella e con lei ha avuto due figli. Uno è Alessandro Travaglio, nato nel 1995, che si è fatto conoscere come Trava.
Alessandro Travaglio non ha scelto la carriera del padre, ma la musica: nel 2015 lo abbiamo visto tra i concorrenti di Italia’s Got Talent. Poi ha fornito la sua complicità a Le Iene per un mega scherzo al papà fingendo di aver firmato un contratto con Mediaset per partecipare al Grande Fratello Vip.
Evidentemente più riservata è l’altra figlia, Elisa Travaglio, poco più che ventenne, sulla quale non ci sono informazioni sul web. Si è parlato di lei perché era in piazza a Torino quando, nel 2017, in occasione della proiezione della finale di Champions League, un fuggi fuggi generato dal panico ha prodotto numerosi feriti. Stesso scudo di privacy ha scelto la moglie.
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