Quando alcuni protagonisti del mondo del cinema, talmente celebri da sfiorare l’appellativo di “leggendari”, tornano a guardare indietro nel loro brillante passato, per i lettori è in ogni occasione una scoperta continua. Marisa Laurito lo ha confermato recentemente, in una lunga intervista rilasciata al settimanale Oggi, in occasione dei festeggiamenti per i 70 anni di età.
Lei, grande attrice napoletana, ha la fortuna di poter attingere da un archivio aneddotico invidiabile. Partendo dai sex symbol del passato francesi, fino ad arrivare a racconti che coinvolgono alcune star di epoca contemporanea. Marisa Laurito si è raccontata, senza tralasciare alcuni dettagli divertenti, che soltanto la sua ironia poteva rendere ancor più godibili.
Marisa Laurito svela il carattere di Alain Delon
Parlando degli amori, dei rimpianti e degli accadimenti dentro e fuori dal palcoscenico, Marisa ha raccontato di un piccolo episodio che ha coinvolto l’icona del cinema Alain Delon. L’esordio, non dei migliori, è stato difficilmente fraintendibile. “Alain Delon mi toccò dietro le quinte”, scrivono le pagine di Oggi.
“Io gli detti uno strattone”, continua così l’intervista sul settimanale Oggi di Marisa Laurito, che ha poi proseguito nei dettagli contestuali. “Eravamo a Montecatini per Serata d’onore. Diciamo che Alain Delon non mi piaceva molto perché è un personaggio, come dire, maschilista… era bellissimo sì, ma irritante che pensasse di avere tutte le donne ai suoi piedi. Noi dovevamo fare una scena in cui lui mi trascinava dietro le quinte e quindi si immaginava che mi facesse cose turche. Dopodiché io dovevo uscire scompigliata. Solo che lui veramente toccò e io gli detti pure uno strattone”.
Un aplomb non proprio apprezzabile, quello dell’attore francese, prontamente respinto dalla fermezza dell’attrice napoletana. Marisa non ha risparmiato commenti su altri protagonisti maschili, estremamente popolari, con i quali ha avuto a che fare. A fuoriuscire dal baule dei ricordi della Laurito, è stato anche il “conquistatore” Antonio Banderas. “Ha capito che non c’era trippa per gatti. Credo, però, che abbia avuto storie con tutte le donne che c’erano sul set”.
Un grande excursus di vita vissuta che non poteva esimersi dal citare il grande amore della sua vita. Piero Pedrini. Nel parlare di lui ha fatto menzione del grande rimpianto per non aver avuto figli. “Questa domanda me la sono fatta spessissimo, ma sono convinta che i figli abbiano bisogno del femminile e del maschile. Poi, arrivata a 50 anni ho pensato: ‘È arrivato il giro di boa, non potrai più averli’. Credevo che questa chiarezza sarebbe stata gravosa, invece non lo è stata per niente”, ha concluso Marisa Laurito sul settimanale Oggi.
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