Il suo volto è davvero indimenticabile, soprattutto per un personaggio in particolare. Interpretandolo, il suo già rinomato percorso artistico nel mondo della recitazione si è sedimentato nella memoria del pubblico di tutto il mondo. L’attore Mitchell Ryan, che ha vestito i panni del generale McAllister di Arma letale, è morto.
Sono tanti i ruoli ricoperti tra piccolo e grande schermo durante della sua lunga carriera scritta nel settore dello spettacolo internazionale, tuttavia il generale McAllister è quello che, forse, lo ha reso più iconico agli occhi dei fan. Era il 1987 quando ha esordito il primo capitolo di Arma letale, ora Mitchell Ryan non c’è più.
Mitchell Ryan, addio all’attore
Mitchell Ryan era nato a Cincinnati (Ohio, Stati Uniti) l’11 gennaio del 1934 e si è spento lo scorso 4 marzo a Los Angeles ad 88 anni. Una veneranda età, indubbiamente, però la sua figura è tutt’ora un ricordo saldo nella memoria del pubblico.
Lo ha annunciato sua figlia Denise Freed in una nota pubblicata dall’Hollywood Reporter. Nella sua carriera, oltre al generale in pensione narcotrafficante Peter McAllister di Arma letale, ha interpretato altri ‘cattivi’ del cinema, o comunque uomini duri, ruoli che gli calzavano fisionomicamente.
Lo ricordiamo ex detenuto in Dark Shadows, ma per problemi con l’alcol è stato cacciato dal set: “Ero così ubriaco, ricordo a malapena di che si trattasse”, aveva ammesso a Tv Guide. Dopo nella sitcom Dharma & Greg e in tanti film dai ’70. Monty Walsh – Un uomo duro a morire, Il giorno dei lunghi fucili, L’esibizionista, Un rantolo nel buio.
Vincente annata il 1973, quando ha recitato con Clint Eastwood ne Lo straniero senza nome, dopo in Una 44 Magnum per l’ispettore Callaghan, Gli amici di Eddie Coyle ed Electra glide in blue.
Lutto tremendo nella televisione, stroncata dal male silenzioso a 54 anni. Lascia due figli
“È morta”. Lutto nel mondo della tv: sconfitta da cancro a 31 anni. Il dolore dei colleghi
“Una malattia crudele”. Selvaggia Lucarelli, il dramma della mamma