Sono passati tantissimi anni, eppure i telespettatori ancora ne parlano. Perché Gianni Sperti e Paola Barale sono stati sposati solamente quattro anni, cos’è stato realmente a dividerli? La maggior parte degli appassionati della cronaca rosa hanno in mente una risposta da molto, che però non è mai stata confermata dai diretti interessati.
Ma adesso, grazie ad una fresca intervista rilasciata a Silvia Toffanin nello studio di Verissimo, Paola Barale pare aver fatto più chiarezza sulla chiacchierata e misteriosa faccenda. Nel corso dell’ospitata a Canale 5, ha rivelato tanto sul suo passato amoroso. Della lunga storia con Raz Degan, ma soprattutto delle nozze con Gianni Sperti.
Paola Barale e Gianni Sperti, perché si sono lasciati
Basta scuse, storie filtrate, velate o, chissà, inventate direttamente sul momento. Paola Barale questa volta si è lasciata andare raccontando la sua versione dei fatti. Gianni Sperti pare essere stato poco trasparente durante il loro matrimonio, durato dal 1998 al 2002. L’ex consorte lo ha, sia chiaro metaforicamente, definito una sorta di ‘fake’. Ora non ha più legami con lui, come con Raz Degan, ma ha ammesso di esserne stata tanto innamorata.
“Sono stata sposata ed eravamo innamorati. Gianni appartiene ad un periodo di passaggio. Devo confessare che mi sposerei tutti i giorni, sono un’inguaribile romantica. Raz è stato un viaggio meraviglioso che io non pensavo nemmeno di intraprendere. Lui è una persona molto diversa da me, però insieme abbiamo camminato tanto. Mi ha insegnato a spostare dei limiti. Lui è uno che va troppo veloce, io invece ogni tanto ho bisogno di fermarmi e spero che il mio compagno a volte si fermi a guardarmi”, una riflessione su cui si è soffermata particolarmente.
Dopo è entrata più nel vivo della questione. “L’amore mi ha travolto, perché sono una che vive di passioni. Vado sempre dove mi porta il cuore e prendo delle cantonate. A furia di prendere colpi però adesso capto quasi subito la sola e capisco chi ho davanti. Grazie alle mancanze dei miei ex, che ho subito, soprattutto quella di verità. Ho avuto compagni che non avevano il coraggio di mostrarsi per coloro che erano veramente e, così, ho imparato a stare da sola e ad amarmi”, una spiegazione che si avvicina sempre più alle tante, antiche, supposizioni dei fan.
“Se sono rimasta amica dei miei ex storici? Di nessuno dei due. Più cadi dall’alto più del male di fai. In entrambi i casi sono caduta da molto alto. Ho sempre creduto a loro e a voi sembrano molto diversi come personaggi, ma con me si sono comportati allo stesso modo. Tutti e due non hanno avuto coraggio di dimostrarsi per quello che realmente sono. Gianni e Raz non hanno avuto il coraggio di essere loro stessi, ma per motivi diversi. Sono fatti della stessa essenza, quella che a me non piace”, ha poi proseguito rendendo il tutto sempre più interessante.
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— Lascassapalle (@lascassapalle) January 9, 2022
Paola Barale ha detto su Raz e Gianni: non hanno avuto il coraggio di essere loro stessi.
Si corregge e dice: per motivi diversi…
Ovviamente si riferisce a Gianni e noi sappiamo perché ??#verissimo #uominiedonne pic.twitter.com/y5GWPqiLfe
Poi ancora: “Io da un uomo voglio lealtà, verità e comprensione e non l’ho avuta da loro. Il motivo della rottura? Sono state due persone poco leali con me”. Qui, ha indirettamente ma chiaramente sputato il rospo: “Esempio. Come se amassi la Gioconda e tutti i giorni andassi al Louvre ad ammirarla. Poi un giorno mi chiama il direttore del museo e dice che che è fake. Ti senti presa in giro da una cosa che non è quella che credevi. La gente non ha il coraggio di dire la verità, bisognerebbe vivere liberi ed essere sé stessi”. A buon intenditor poche parole.
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