Sono trascorsi quasi otto mesi dalla drammatica, improvvisa e devastante scomparsa del giovane Michele Merlo, il cantante, ed ex alunno di Amici di Maria De Filippi, stroncato lo scorso 6 giugno 2021 da una leucemia fulminante. Molti suoi fan hanno fatto un appello importante ad Amadeus, direttore artistico anche di Sanremo 2022.
Le parole degli ammiratori del compianto artista, venuto a mancare a soli 28 anni, hanno commosso il mondo della rete e, indubbiamente, scuoteranno gli animi di Amadeus e degli organizzatori di Sanremo 2022. Riusciranno nella loro impresa? La loro idea è stata davvero bella, segno di quanto Michele Merlo sia stato, e sarà sempre, speciale.
Sanremo 2022, l’appello ad Amadeus per Michele Merlo
Il loro ammirevole desiderio, molto probabilmente condiviso anche dai famigliari e dagli amici più cari del cantautore, è quello di rendergli omaggio sul palco dell’Ariston. “Abbiamo realizzato questo video per farti capire che non siamo solo foto su storie su Instagram, su Facebook o commenti sotto altri post ma persone reali con dei volti e delle voci”, hanno esordito in un video-appello rivolgendosi direttamente al conduttore Amadeus.
“Ed è perciò che ti chiediamo con tutto il cuore di regalare un piccolo spezzone di questo Festival di Sanremo a Michele Merlo”, hanno continuato.
“Con il cuore in mano chiediamo ad Amadeus e a tutta la produzione di Sanremo 2022 di aiutarci a portare avanti il suo singolo inedito Farfalle e dedicare un piccolo spazio, anche di pochi secondi, al ricordo di Michele Merlo per far sì che la sua musica possa abbracciare il palco di Sanremo realizzando uno dei suoi sogni”.
“È un mondo strano quello che stiamo vivendo perciò, crediamo ci sia bisogno di cercare bellezza e darle valore. Lui cantava ‘vorrei proteggerti dal mondo’ ed ora è giusto che quell’amore che ha seminato raggiunga sempre più cuori”, la loro bella spiegazione.
In più, i ragazzi hanno scritto una lettera indirizzata alla stampa: “Salve, siamo i fan di Michele Merlo. Ci siamo uniti per dar voce alla sua arte. Sappiamo bene che questa è la pietra filosofale di noi mortali. La musica fa da elisir per l’immortalità rendendo indistruttibile l’anima di chi l’ha creata. Ora Michele non può parlare per sé, la sua musica sì. Per questo che ci appelliamo a voi, per costruire qualcosa, il suo sogno”.
“Non facciamo presa su una possibile pena, lui non ne ha bisogno. Siamo sicuri che avrebbe fatto tanto se ne avesse avuto il tempo”, una conclusione davvero emozionante. Amadeus accoglierà la loro nobile idea? In tal modo la sua voce e i suoi messaggi arriverebbero a tutti.
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