Non è la prima volta che l’esperto di marketing Stefano Ferri si racconta attraverso il piccolo schermo. Da diverso tempo indossa abiti che l’immaginario comune considera femminili, è un uomo eterosessuale, sposato e con una figlia 13enne. Maria Soave e Massimiliano Ossini l’hanno invitato a Unomattina Estate e Lucio Malan si è opposto.
Secondo il parlamentare di Fratelli d’Italia, i conduttori di Unomattina Estate avrebbero dovuto ospitare qualcun altro, anziché Stefano Ferri prediligendo argomenti che, dal suo canto, sarebbero più ‘adatti’ ed in tema per un format come il loro. Lucio Malan su Twitter è stato categorico. Altri invece hanno trovato l’intervista utile e interessante.
Stefano Ferri, polemiche dopo l’intervento in tv
La chiacchierata televisiva con Stefano Ferri è cominciata subito con un insegnamento fondamentale. Maria Soave gli ha chiesto il motivo della sua scelta e lui ha spiegato che di scelta c’è davvero poco. “Non è una scelta. Ognuno è fatto a modo suo, è un modo di integrare la parte maschile e la femminile che tutti abbiamo nella psiche. Queste cose devono integrarsi per far nascere la personalità. In me ad esempio si sono integrate così”.
Per poi continuare a raccontarsi anche facendo l’esempio di quanto le nuove generazioni siano aperte rispetto alla ‘vecchia guardia’. La figlia adolescente non ha avuto problemi a accettare il vestiario del papà, è stato più difficile per lui e la moglie.
“Ovviamente non è stato facile scoprirlo, perché vivevo e vivo in una società che dà uno stigma agli uomini vestiti in questo modo, anche se va lentamente dissolvendosi. Ci vorrà tanto tempo. Si parla di una scelta eccentrica solo statisticamente, ancora siamo un fenomeno marginale. Mia figlia 13enne fa parte della generazione fluida e quindi non gliene importa nulla. Mia moglie ha dovuto percorrere lo stesso mio cammino”, considerazione poco digerita.
Dopo le critiche riscosse da questo invito televisivo, si è realizzato che il problema è nel fatto che Ossini e collega avrebbero dovuto invitare ospiti all’altezza del dibattito che ha visto protagonista Ferri, ad esempio degli psicologi.
Non solo Lucio Malan, pure la conduttrice di Onorevoli confessioni, penna del Giornale e Libero, Laura Tecce, non ha condiviso le parole dell’ospite di Unomattina Estate: “Non è vero che i giovani sono tutti fluidi, esistono ancora differenze di genere. Per favore, fai ciò che vuoi, ma non dare messaggi che dobbiamo andare tutti quanti verso la fluidità”.
Il primo, invece, come anticipato, sul web è insorto con un tweet: “‘Sono un eterosessuale che si veste da donna’. Servizio pubblico, obbligatoriamente pagato attraverso la bolletta elettrica. Far parlare padri e madri che lavorano per mantenere la famiglia mentre lo Stato li tartassa no eh?”. Una polemica condivisa quanto condannata.
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