Per anni aveva fatto da controfigura all’ex star di Don Matteo e di tanti altri film e format televisivi, l’attore Terence Hill, nei giochi di prestigio con le carte nei lungometraggi di Trinità. La sua lunga carriera tra il piccolo ed il grande schermo, a suo avviso, aveva ancora tanti altri traguardi da raggiungere. Invece, Tony Binarelli purtroppo è morto.
È stato uno dei maghi più ammirati e seguiti del mondo delle telecamere, tutti ne sentiranno la mancanza. Colleghi e famigliari, come i più cari ammiratori ed amici, si stanno stringendo nel dolore. Tony Binarelli in realtà tempo fa si era aperto pubblicamente, raccontando di essere afflitto da una brutta malattia, che ahimé l’ha strappato alla vita.
Tony Binarelli, morto lo storico mago della televisione
Antonio, Tony Binarelli era nato a Roma il 16 settembre del 1940 ed è venuto a mancare a 81 anni. Come riportato in queste ore, dopo aver appreso la drammatica notizia, dallo stesso sito, il mago della televisione aveva rivelato a Fanpage di quel male che era sempre più in agguato. Un’intervista che adesso provoca ancor più tristezza, dolore. Purtroppo il suo timore, del quale aveva parlato, si è infine rivelato vero. Una malattia alla quale non ha dato nome.
“Temo la malattia. Arrivare a non capire più niente, perdere il proprio spirito”, aveva confessato lo storico mago di Buona Domenica e altri show. “Ecco, sì, la malattia mi fa paura”, aveva concluso affranto. Il suo esordio fu nel 1972 in Rai nello sceneggiato Serata al Gatto Nero, da lì solo successi.
Poi il mitico triennio a Domenica In con Corrado. Era consulente del Teatro Sistina di Roma, dove istruiva le nuove generazioni del settore. Impossibile dimenticarlo. “Le mani di Terence Hill, mitico”, “Indimenticabile”, “Mancherà”, “Che tristezza”, “I bei tempi con Buona Domenica”.
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