“Cari amici dopo giorni ho deciso di mettervi al corrente di quello che mi e successo e che sto vivendo. Credo che ve lo meritiate per tutto l’affetto e l’amore che mi regalate sempre. Il minimo che posso fare è contraccambiare con la verità. Ho preso il Covid e anche bello pesante, con la polmonite”, È un appello disperato ma necessario quello fatto da Gianfranco Monti nelle ultime ore.
“Accendi la tv e non immagini che possa succedere a te, e invece non è così. Sto dalle 14 alle 16 ore attaccato ad una maschera chiusa con l’ossigeno dentro fisso. Con la testa che lavora, pensa, si svuota, piango, molto spesso, ma non va bene perché non fa figo”. Gianfranco Monti (speaker radiofonico, conduttore tv, tifoso della Fiorentina e grande amico di Carlo Conti) ha deciso di sensibilizzare in modo diretto i suoi follower sui social, sperando che il suo importante messaggio si diffonda il più possibile.
“Sono in ospedale da una settimana, non sto molto bene. Eviterò foto non belle ma vi dico che qua dentro è come si vede in tv. Gli angeli bardati in ogni punto, ragazzi giovani fantastici che si sbattono per combattere una malattia subdola. Come l’ho preso? E che ne so! Sempre attento. Mascherina, non assembramenti, tutte le precauzioni. Poi una mattina ti svegli con un pochino di febbre ed inizia la roulette russa, sì perché di questo si tratta”, ha proseguito con il cuore in mano Gianfranco Monti.
Un post condiviso da GianfrancoMonti (@gianfrancomonti) in data:
“Il messaggio è: state attenti, state attenti, state attenti. Basta tutte quelle str****te del Covid che non esiste, è un’influenza, tutti a fare i medici. Amici vi prego credetemi (…) Ragazzi ve lo giuro è durissima, non pensavo. Sto vivendo un film dell’orrore. È tanto tanto dura. È una roba inimmaginabile amici credetemi”, ha poi concluso. Insomma, Gianfranco Monti non ha voluto tergiversare troppo sulla grave faccenda. Niente preamboli o vittimismi, solo la pura e triste realtà che il mondo deve accettare ed affrontare con tutte le precauzioni ed il giudizio possibili.