“Quando sono arrivata nella Capitale, tutti mi chiedevano se ero tifosa della Roma o della Lazio. Io non tifavo nessuna squadra, così diventai bianco-celeste quasi per caso perché i colori della Lazio erano simili a quelli della bandiera della Finlandia, dove sono nata”, ha raccontato divertita Anna Falchi al sito Calciomercato nella primavera del 2020.
La Lazio forse non otterrebbe gli stessi risultati senza i tradizionali auguri di Anna Falchi. Come del resto anche gli sfegatati tifosi della società sportiva, sempre spronati dall’inimitabile sex symbol con la passione per il calcio bianco celeste. Visti gli ottimi risultati, anche questa volta, la star ha voluto regalare un meritato ‘premio’ alla sua squadra e su Instagram è stato subito delirio.
“Una volta mi chiama un giornale che doveva farmi un’intervista, si chiamava l’Anzianità. Arrivarono tutti con la sciarpa della Lazio e mio fratello, super tifoso romanista, non voleva neanche farli entrare in camerino. Solo dopo scoprimmo il fraintendimento: la rivista si chiamava Lazialità (…) La prima partita allo stadio non la ricordo, ma l’ultima era Lazio-Bologna con mia figlia che è scesa in campo insieme ai giocatori. Ero emozionatissima”, ha poi concluso Anna Falchi durante la stessa intervista.
“Un applauso alla mia squadra del cuore bianco celeste e un plauso a Ciro Immobile. Dopo 3 minuti, 25 passaggi senza perdere palla, grande gol! La partita ai suoi piedi”, ha scritto l’icona di fascino su Instagram. I laziali se la sono cavata quindi, come di tradizione, ci vuole una ricompensa. Nella solita camera da letto Anna Falchi è in ginocchio sul materasso e, guardando in basso, si rivela una splendida sorpresa. “Ci farai diventare tutti laziali!”, “Ecco da dove viene tanto fortuna!”, “Hai dimenticato i pantaloncini”.
“Il tuo lato migliore”. Eva Henger, dai fan no mezze parole. Ma applausi interi per ciò che vedono