“Squalifica per Shaila”. Caos al Grande Fratello, perché se ne sta parlando in queste ultime ore

Lino Giuliano, ex volto di Temptation Island, è stato escluso dalla partecipazione all’attuale edizione del Grande Fratello prima ancora di fare il suo ingresso nella Casa, a causa di un commento ritenuto omofobo. Da allora, Giuliano ha continuato a seguire il programma e, proprio di recente, ha espresso dure critiche contro il reality, accusandolo di “usare due pesi e due misure” nei confronti dei concorrenti. La polemica è nata in seguito a una parola controversa pronunciata da Shaila Gatta, ex velina e attuale concorrente del programma, in una conversazione con un altro inquilino, Javier.

Lino Giuliano, inizialmente annunciato come concorrente ufficiale del Grande Fratello, è stato squalificato prima dell’inizio del programma a causa di un commento omofobo pubblicato sui social, che era stato diretto verso una persona con cui aveva avuto una discussione. Dopo aver riconosciuto il proprio errore, Giuliano si è scusato pubblicamente e ha accettato la decisione degli autori del programma. Nonostante la sua esclusione, ha continuato a seguire lo show e non ha esitato a commentare le vicende della Casa, specialmente quando ritiene di notare un’ingiustizia.

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La critica di Giuliano è esplosa nelle sue storie sui social dopo un episodio recente. Durante una conversazione sotto le coperte, Shaila avrebbe infatti chiesto a Javier se secondo lui a Lorenzo “possa piacere anche l’altro”, in riferimento al genere maschile e non solo femminile. Come ha spiegato Javier a un’altra concorrente, Maria Vittoria, Shaila non ha usato la frase esatta “gli piace anche l’altro”, ma avrebbe utilizzato un termine che Javier ha scelto di non ripetere.

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Lino Giuliano, a conoscenza di quanto avvenuto, si è sfogato sui social, dando per scontato che Shaila abbia usato un termine omofobo e che questa parola sia la stessa che gli è costata l’esclusione dal reality. Giuliano ha dichiarato: “Ma ci rendiamo conto cosa io devo accettare? Io mi sono preso le mie responsabilità perché è stato un commento partito dal mio profilo, ne pago le conseguenze e vado avanti. Shaila l’ha detto di sua spontanea volontà quella parola ‘fr**io’ sotto le coperte nella Casa. Solo che la differenza è che lei l’ha detto nella Casa tutto a posto, si è risolto subito, non ci sono problemi. A me invece hanno messo alla gogna subito, con tanto di ingresso saltato. Questo mi fa pensare che la legge non è uguale per tutti. Chi figli e chi figliastri”.

Secondo Giuliano, la situazione dimostra un’ineguaglianza nel modo in cui il Grande Fratello tratta episodi simili a seconda di chi siano i protagonisti. La sua esclusione, per un commento esterno al programma, è stata immediata e definitiva, mentre Shaila, che avrebbe pronunciato una frase ritenuta offensiva all’interno della Casa, non è stata sottoposta alle stesse conseguenze. Giuliano ha quindi sollevato una riflessione sulla gestione del programma, sostenendo che il reality adotta criteri diversi nei confronti dei concorrenti, creando una disparità di trattamento.

Le accuse di Giuliano al Grande Fratello hanno riacceso il dibattito sulla gestione dei reality e sui criteri utilizzati per giudicare i comportamenti dei concorrenti. La sua esclusione preventiva ha sollevato interrogativi tra i fan del programma, molti dei quali si chiedono se davvero ci siano “figli e figliastri” nelle decisioni del reality. Al di là delle polemiche, questa vicenda solleva una domanda più ampia sull’equità e la coerenza nelle scelte dei programmi televisivi e su come, in un contesto così mediatico, sia possibile garantire trattamenti imparziali per tutti i concorrenti.