Era dallo scorso dicembre che lottava contro le complicazioni arrivate in seguito a un aneurisma. Anni fa, aveva avuto altri problemi di salute, superati con forza e coraggio. Mesi di ricovero, interventi chirurgici e problematiche che sembravano superate. Ma adesso la terribile notizia, Maria Giovanna Maglie è morta.
Al suo fianco fino all’ultimo istante della sua esistenza c’era la collega e amica Francesca Chaouqui, che ha dato notizia della scomparsa di Maria Giovanna Maglie. La giornalista aveva raccontato il suo calvario al Corriere della Sera, si era sentita male durante la maratona elettorale. L’inizio, ahimé, di tanti problemi.
Com’è morta Maria Giovanna Maglie, i suoi problemi di salute
“Amici miei, Maria Giovanna Maglie è tornata questa mattina alla Casa del Padre. È stata portata al San Camillo Forlanini la scorsa notte per una complicazione venosa ed è spirata poco fa. Ero accanto a lei e ha lottato fino alla fine come sempre. Adesso è in pace”, ha annunciato appunto Francesca Chaouqui in queste ultimissime ore attraverso Twitter. Nel giro di un istante, il post si è costellato di sentite dediche.
La sua voce libera, il suo coraggio e la sua forza ci mancheranno. Riposi in pace.
— Alex Bazzaro (@AlexBazzaro) May 23, 2023
Un grande dolore e un grazie Francesca per averci sempre tenuti aggiornati su una persona amata e stimata da molti.
Il politico della Lega Nord, Alex Bazzaro ha dedicato un commento carico di stima. “La sua voce libera, il suo coraggio e la sua forza ci mancheranno. Riposi in pace. Un grande dolore e un grazie Francesca per averci sempre tenuti aggiornati su una persona amata e stimata da molti”, ha scritto e con lui molti altri e il flusso di affetto, dispiacere continua a scorrere senza sosta. La nota penna nonché opinionista della tv aveva 70 anni e tanto ancora da dire. Purtroppo, la complicazione venosa l’ha portata via troppo presto.
Mi dispiace, era bravissima…RIP
— Paola Datodi (@DatodiPaola) May 23, 2023
Certo, tutti.
— Francesca Chaouqui (@FrancescaChaouq) May 23, 2023
“Ero in televisione, era la notte della maratona elettorale ed ero ospite a Quarta Repubblica. Ad un certo punto mi si è come spenta la luce”, aveva raccontato Maria Giovanna Maglie al quotidiano sopracitato, il principio per l’appunto di un calvario: “Una dopo l’altra è una maledizione”. “Non sono in punto di morte. L’intervento ha riguardato l’aorta e la valvola tricuspide. Poi si è rotto lo sterno per ben due volte, quindi altre due operazioni. Ora va meglio, però ci vorrà del tempo”, aveva aggiunto dopo l’intervento al cuore.
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