Un caso così chiacchierato e al centro della scena non poteva che essere commentato ovunque, anche su Mediaset. Indubbiamente, che piaccia o meno, questo 73esimo Festival di Sanremo sarà ricordato in particolare per il distruttivo live di Blanco e la distruzione del sacro palco dell’Ariston. Striscia la notizia è andata a fondo sulla storia, rintracciando una flower stylist che ha sostenuto fosse tutto già organizzato.
La donna si è occupata dall’allestimento floreale che poco dopo Blanco ha letteralmente distrutto a calci e pugni, correndo e strattonando i suoi compagni di band. L’imbarazzo era alle stelle durante la serata di apertura, del 73esimo Festival di Sanremo, Amadeus non sapeva cosa dire e Gianni Morandi si è armato di scopa per pulire. Ora il servizio di Striscia la notizia confermerebbe che l’artista aveva previsto il tutto.
Blanco a Sanremo 2023, le accuse di Striscia la Notizia
“Come avevamo già detto, la performance di Blanco era organizzata. Ce l’ha confermato in un’intervista esclusiva anche questa flower stylist. Lei ha allestito la scenografia del cantante bresciano. Insomma, ci hanno fatto anche le prove, era tutto programmato”, ha esordito, su Canale 5, lo storico conduttore Ezio Greggio. Jessica Tua è stata raggiunta da Valerio Staffelli, insieme hanno approfondito tutta la faccenda. Sembra che alle prove generali Blanco fosse soddisfatto dell’allestimento e le rose non avevano le spine, proprio perché lui avrebbe dovuto distruggerle, proprio come si comporta nel video de L’isola delle rose.
L’intervistata ha detto: “C’è stata una prova e bisognava ispirarsi al video musicale del suo nuovo singolo L’Isola delle Rose. Per questo si è cercato di ricreare questa aiuola fiorita di rosa. Che, poi, era riproporre ciò che dopo è nel video effettivamente. Bisognava riproporre tutto sia visivamente poi, durante lo show, Blanco avrebbe dovuto muoversi come nel video. Dare dei calci e dei pugni ai fiori che erano presenti sul palco. I fiori erano stati preparati apposta”. Poi c’è stata la consegna del Tapiro al conduttore del Festival di Sanremo, Amadeus. Quest’ultimo però ha svelato che era previsto un calcetto ma non tutto quel caos.
“Tutto studiato appositamente. Non c’era materiale che potesse danneggiare la scena, ma delle tavole di legno con applicati strumenti per inserire i fiori. Tutto studiato per non farsi male che non fosse dannoso e facile da togliere. Poi le rose erano senza spine, avevamo tolto le spina una ad una. Erano 300 rose più o meno. Abbiamo fatto le prove. C’è stata la simulazione e Blanco era felice, ha detto ‘proprio quello che volevo, come nel mio video musicale'”, ha riferito ancora la stilista floreale spifferando informazioni molto rilevanti, avendo partecipato in prima persona alla scenografia della scena più iconica di questo Festival.
“Se alle prove c’erano i funzionari della Rai?”, la domanda che le ha fatto in conclusione Valerio Staffelli a Striscia la notizia. “Sì, oddio credo di sì, poi non so chi siano. Non eravamo da soli assolutamente”, la sua risposta incerta. “Però di gente ce n’era insomma”, ha infine aggiunto. Sarà seriamente andata così? Non c’è ancora nulla di confermato, però perché la signora avrebbe dovuto mentire. Molti sostengono che sia andata così, che sia stata solamente una furba mossa di marketing per far parlare il più possibile del neo singolo di Blanco. “Ridicola messinscena”, “Bravi finalmente la verità”, “Era previsto ma lui ha esagerato”.
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