“Figlio…”. Elisabetta Gregoraci e Flavio Briatore, lacrime per Nathan Falco: “Momento difficile”

Dopo un’estate trascorsa all’insegna della famiglia e del relax, Nathan Falco Briatore si prepara ad affrontare una nuova avventura. Il figlio di Elisabetta Gregoraci e Flavio Briatore, appena 14enne, ha ufficialmente iniziato la sua esperienza al Collège du Léman, un prestigioso collegio internazionale situato nei pressi di Ginevra, in Svizzera.

Il distacco non è stato facile per la famiglia. Elisabetta e Flavio, visibilmente commossi, hanno accompagnato il giovane Nathan nel suo nuovo ambiente, documentando il momento con foto condivise sui social dalla storica tata di famiglia. Il Collège du Léman non è una scuola come le altre: con un campus di 8 ettari e una posizione strategica a soli 15 minuti da Ginevra, accoglie studenti provenienti da oltre 120 nazioni, preparandoli per un futuro da leader e professionisti di successo.

Fondato nel 1969, il Collège du Léman offre un’educazione completa a ragazzi e ragazze dai 2 ai 18 anni, con un costo annuo che varia dai 25.000 ai 109.000 euro, a seconda del programma scolastico e delle attività extracurriculari scelte. Questa istituzione è rinomata per la sua eccellenza accademica e per la capacità di formare giovani pronti ad accedere alle migliori università del mondo.

Nathan, che lo scorso ottobre aveva visitato insieme alla madre un altro prestigioso collegio, Le Rosey, ha infine optato per il Collège du Léman, forse convinto dalle prospettive offerte da questa scuola.

Flavio Briatore, in un’intervista del 2022, aveva già anticipato questa scelta, spiegando che desiderava per il figlio un’educazione all’estero, in linea con il suo desiderio di vederlo crescere e formarsi in un ambiente stimolante e internazionale. “Vorrei che studiasse Food & Beverage administration, seguendo un percorso simile al mio”, aveva dichiarato Briatore, sottolineando l’importanza delle responsabilità che Nathan dovrà affrontare.

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Con queste parole, Briatore ha evidenziato il contrasto tra la propria giovinezza e quella del figlio, sottolineando come Nathan, pur essendo avvantaggiato, debba lavorare sodo per affermarsi. “Io non avevo un papà come Flavio Briatore,” aveva aggiunto con un tocco di ironia, “ma è proprio per questo che spero che il privilegio di Falco si trasformi in determinazione e voglia di emergere”.

Con il suo ingresso al Collège du Léman, Nathan Falco Briatore inizia così un nuovo capitolo della sua vita, sotto lo sguardo attento e affettuoso dei suoi genitori, che continueranno a sostenerlo nel suo percorso di crescita e formazione.