Dopo le ultime due puntate, tanto per cambiare, incentrate sulla guerra dei gieffini contro Beatrice Luzzi, il fandom Perletti ha attaccato Fiordaliso per aver detto che i modi Perla Vatiero al Grande Fratello 2023 sono da “boss”. Un paragone fatto con leggerezza. Non per loro, che ci si aggrappano come oro colato. Peccato Massimiliano Varrese abbia detto qualcosa di simile su Vittorio Menozzi, che, adesso, è furioso.
Non solo il cosiddetto Guru del Grande Fratello 2023, praticamente tutti i suoi discepoli, ormai capitanati da Perla Vatiero, hanno speso parole simili parlando sul rapporto di Beatrice Luzzi e Vittorio Menozzi e la loro presunta strategia. L’attrice 53enne sarebbe “il mandante” mentre l’ingegnere e modello 23enne “lo scagnozzo”. Ma allora perché mai tanta ira per “boss”? Il gieffino è esploso contro Massimiliano Varrese.
Grande Fratello, l’ira (giustificata) di Vittorio
Anche in puntata i coinquilini del Grande Fratello 2023 hanno sostenuto che Beatrice Luzzi sarebbe una manipolatrice per Vittorio Menozzi, che userebbe mandandolo ad origliare i loro discorsi. “Sta passando un concetto orrendo. Fino a che si scherza ok, ma far passare il termine boss come uno scherzo non mi va bene. Quello che c’è dietro, la storia italiana e chi ha perso la vita per i boss. Alludo a Beatrice che dà della boss a Perla”, ha detto ieri Massimiliano Varrese cercando un nuovo pretesto per affossare la rivale.
Io sto sperando che Vitto trovi le palle che sta cercando da settembre, perché se gli dice una cosa del genere il paziente si fa squalificare
— Elisa (@iwantoeatyourp) January 30, 2024
Peccato che Alfonso l’abbia detto con tono neutro…
— SIGNOR GIOVANNI (@GIOVANNI___1979) January 29, 2024
Figuriamoci! Varrese dev’essere trattato coi guanti d’oro sennò i genitori chiamami il Telefono Azzurro #GrandeFratello
Un attacco un po’ forzato, secondo la maggioranza dei telespettatori, stando ai social. “Stasera ho visto una scena tipica da Gomorra, una roba tra Beatrice ed il suo scagnozzo Vittorio. Mi sembrava una scena dove il mandante dice allo scagnozzo che fare. Non è un bell’esempio. Nomino Vittorio, invece di andare dal mandante dovrebbe venire da me se ha un problema. Bea ha un atteggiamento da mandante bulla e tu da scagnozzo”, aveva pure detto lunedì l’attore, senza accorgersi di fare lo stesso per cui li accusava.
Descrizione perfetta del ratto, Bea non sbaglia mai
— Aury (@Aury86861644) January 30, 2024
“Però è follia. Pensa te, questi imbec*lli, il mandante e lo scagnozzo. Razza di defici*nti. Lui mi manda in confusione, manda segnali contrastanti. Prima mi sgrida perché secondo lui mi avvicino troppo a Monia ‘ti stai allargando, ti devo dare una lezione’. La mattina dopo dice che ha esagerato e mi strizza l’occhio, poi torna a fare frecciatine. Sono d’accordo con te che non è equilibrato. Ha dei cambiamenti repentini. Da un minuto all’altro può cambiare umore e dire la cosa opposta a quella di prima”, s’è sfogato Vittorio Menozzi con Beatrice Luzzi. “Il bue che dice cornuto all’asino”, “Finalmente ci sei arrivato Vitto”, “Non è possibile, ‘boss’ no ma ‘scagnozzo’, ‘Gomorra’ e ‘mandante’ sì? È follia”, scrivono basi dei fan su Twitter.
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